Phuket non solo mare: Tour via terra alla scoperta dell’isola

Phuket non solo mare: Tour via terra alla scoperta dell’isola

Phuket, oltre alle splendide isole che la circondano, offre anche una parte interna ricca di meravigie da visitare: Il Grande Buddha, la splendida città di Phuket Town, sono alcune delle cose che si possono visitare su quest’ isola.

Qui troverai due Tour che ti permetteranno di visitare Phuket più comodamente e scoprinrne i lati più nascosti ed interessanti. Due Tour ( con guida parlante italiano) individuali perfetti per chi non ama le visite affollate e vuole carpire fino in fondo la storia e la cultura del posto.

Uno dedicato alla parte centro nord dell’ isola, con il parco nazionale Khao Phra Thaeo l’ altro concentrato sulla parte centro nord, con le spiagge e gli zingari del mare.

Phuket: cosa fare a Karon Beach

Il Parco Nazionale di Khao Phra Thaeo.

Il Khao Phra Thaeo Wildlife Sanctuary è l’ultima foresta pluviale sempreverde rimasta dell’isola di Phuket. Il copre un’area di circa 23 km² nel distretto di Thalang, nella parte centro-nord-est dell’isola, a 20 km dalla città di Phuket. Il punto più alto è il monte Khao Phra a 442 metri slm. Il santuario è noto per il Gibbon Rehabilitation Centre, un paio di piccole cascate facilmente accessibili e possibilità di escursioni.

Tour della Thailandia: Tutto quello che devi saperePhuket Town

La bellissima città sino portoghese di Phuket ha un fascino tutto particolare. Da una parte Thalang rd, la  più commerciale caratterizzata dalle case super colorate e da una parte Ratsada rd la zona piu locale con il fascinoso mercato della frutta e verdura ed il meraviglioso jui Tui il tempio piu importante della città.

Rang Hill

Khao Rang conosciuta come Rang Hill  è uno dei punti panoramici più famosi di Phuket. Situata a nord-ovest del centro città, offre una vista sulla città, a sud dell’isola, sulle isole vicine e lungo le colline, su cui si trova l’imponente Phuket Big Buddha. Il parco è ben curato, perfetto per una visita in giornata e per godere dell’ ombra degli alberi.

 

 

Hai voglia di scoprire l’isola comodamente senza prendere mille mila taxi? Perfetto, questi due Tour con guida Thailandese parlante Italiano sono adatti a te:

Phuket via terra: Storia, Parco Nazionale e Batik

Pick up presso la lobby dell’Hotel (Kata, Karon, Patong, Rawai, Chalong) partiremo in direzione di una delle poche parti intatte  della giungla pluviale che ricopriva l’intera isola.

Una volta dentro il parco con un breve  trekking in salita  raggiungeremo le  cascate di Bang Pae. Durante il percorso avremo modo di inebriarci con i profumi e colori della flora locale immersi nella natura circostante.                                                                                                                              Ripartiremo in direzione di Phuket Town. Questa incantevole cittadina , ha una parte antica di origine Sino-Portoghese con case e negozi dai colori vivaci. Thalang Road è la strada più famosa dell’Isola, il centro nevralgico del turismo orientale e del commercio sin dai tempi della Maritime Silk Road (la via marittima della seta), potremmo fare dello shopping tra le botteghe che vendono artigianato e souvenir locali e ci fermeremo per fotografare I colorati edifici che grazie alla loro architettura tipica sono un emblema dello stile Sino-Portoghese.

Da qui dopo pochi minuti raggiungeremo Rang Hill la collina di Phuket Town da dove potremo ammirare l’isola con una vista panoramica unica.Rang Hill e’ famosa tra gli abitanti locali  come meta domenicale , per una passeggiata sulla collina e per la colonia di scimmie che la popolano.

Ci fermeremo per il pranzo  nel miglior  ristorante di Rang Hill dove sara’ possible oltre che pranzare godere di una vista mozzafiato.

Dopo il pranzo proseguiremo verso uno degli ultimi centri di produzione artigianale di Batik dell’Isola. Qui assisteremo alla creazione  di splendidi disegni,tipici del sud della Thailandia, realizzati su tessuti di cotone interamente dipinti a mano con l’antica tecnica del Batik.

Dopo le visite  ci sposteremo al Big Buddha di Phuket. La statua alta 45 metri e larga circa 26 raffigura il Buddha in posizione seduta  e domina dalla Nakkred hill nel distretto di Chalong la baia sottostante e in generale la parte sud dell’isola. Da qui potremmo ammirare, Chalong Bay, Kata Beach e Rawai Beach.I lavori per la realizzazione sono iniziati  nel 2004 e sono ancora in essere. Visiteremo il Tempio e se saremo fortunati potremmo partecipare con una piccola offerta libera alla benedizione e la consegna di un amuleto da parte di uno dei monaci residenti.

La spiaggia di Nai Harn

Phuket via terra: Phuket Town, Grande Buddha e Rum

Pick up 11:00 – Drop off 19:00

Partenza per una giornata di tour alla scoperta della meravigliosa Isola di Phuket, definita la “Perla delle Andamane”. La prima tappa della giornata sara’ il capoluogo dell’isola: Phuket Town e il suo centro storico, caratterizzato dagli edifici in stile sinoportoghese. Centinaia di anni fa infatti l’isola era un nevralgico centro di scambio delle mercanzie fra commercianti cinesi, spagnoli e portoghesi, e ancora oggi passeggiando per le strette vie del centro storico si respira un’aria coloniale d’altri tempi. Ci fermeremo per il pranzo nel cuore della foresta pluviale in prossimita’ dell’Hanuman World presso un ristorante tipico.

Ci sposteremo poi verso il centro dell’Isola fino a raggiungere il Grande Buddha, una statua gigantesca posizionata sul colle di Nakkerd, che domina la baia di Kata sul lato ovest e la baia di Chalong sul lato est dell’isola.  Proseguimento delle visite al Centro per l’appendimento della cultura  del Batik una tecnica usata per colorare i tessuti mediante la copertura delle zone che non si vogliono tinte tramite cera o altri materiali.

A seguire tappa presso la distilleria di rum di Chalong Bay a Phuket, dove vivremo un’esperienza dietro le quinte su come viene prodotto uno dei rum più raffinati del mondo

Ultima sosta prima di rientrare in hotel presso il Promthep Cape, una delle località più note dell’isola, affacciati sul mare in splendida posizione panoramica. Sulla cima della collina lo spettacolo più favoloso di Phuket viene rievocato ogni sera: il calar del sole.

Rientro in hotel dopo gli ultimi scatti al tramonto.

Per informazioni e prenotazioni: [email protected]

 

Visitare l’Isola del Giglio: i miei consigli di viaggio

Visitare l’Isola del Giglio: i miei consigli di viaggio

L’Isola del Giglio si trova in Maremma nella provincia di Grosseto a pochi km da Porto Santo Stefano. Balzata alle cronache per il disastro della Costa Concordia nel 2012, ormai un antico ricordo, ha mantenuto negli anni un aspetto genuino e tradizionale.

stradina tra le campagne del Giglio

Attività da svolgere sull’Isola

Trekking

Il Giglio ha la caratteristica di essere un’oasi di relax, molto adatta alle famiglie con bambini, alle coppie ed agli amanti del trekking e della natura. L’intera isola è attraversata da sentieri segnalati che dal mare salgono verso il punto più alto, Il Castello, per poi scendere nuovamente facendosi spazio tra le tipiche vigne “nane” dell’ansonica, per poi scendere nuovamente verso il mare regalando scenari da capogiro.

Il mio consiglio è quello di partire presto alla mattina e di portarsi dietro acqua a sufficienza. Per sapere di più sui percorsi ed i periodi migliori potete consultare questa pagina ricca di consigli, itinerari ed ottime informazioni.

Le Immersioni

Anche se la costa misura appena 28 km regala insenature, grotte e pareti pazzesche mandando gli appassionati di immersioni in visibilio. Sono tanti i punti d’interesse e tutti offrono degli scenari pazzeschi: Cala Monella, Punta del Morto, Cala dell’Allume, Secca di Zannea, Secca del Serrone. Questi sono solo alcuni dei tanti posti che vale la pena visitare.

Nell’Isola ci sono diversi centri immersioni, tutti professionali con istruttori certificati.

Gite in barca

Per chi ama perdersi nel grande blu, alla scoperta delle insenature più nascoste il noleggio di una barca è fondamentale. Gozzi, gommoni, e piccole imbarcazioni possono essere noleggiate senza patente nautica, per trasformare una semplice giornata in un’avventura straordinaria.

Per chi invece non se la sente di solcare le onde da solo può sempre fare affidamento sui Taxi Boat che oltre a fare servizio navetta offrono la possibilità di giri completi dell’isola.

Gli avventurosi possono scegliere il Kayak, sempre stando attenti alle condizioni del Mare.

Giglio Spiaggia

Le Spiagge

L’Isola del Giglio mette d’accordo sia gli amanti dello scoglio che, possono fare snorkeling ammirando la meraviglia della flora e della fauna marina che i patiti della sabbia che si possono concedere lunghi bagni di sole scegliendo tra le 4 spiagge dell’isola:

  • Campese, la più grande e gettonata, dalla sabbia rossa e grossolana, con Hotel, bar ristoranti tutti attorno.
  • Le Cannelle, la seconda per estensione, ha la sabbia bianca e regala scenari da mare tropicale.
  • La Deliziosa spiaggia delle Caldane invece si raggiunge via mare, tramite taxi boat o a piedi.( proseguendo la strada che porta alle cannelle.) La spiaggia dell’Arenella, terza per estensione ha una sabbia dorata ed è perfetta per lo snorkeling visto il fondale roccioso.

Tutte le spiagge sono attrezzate con piccoli deliziosi stabilimenti tenuti benissimo.

Se invece hai voglia di visitare l’ entroterra Maremmano, scoprire posti più interessanti, deliziare il tuo palato  ed affittare un appartamento in autonomia con piscine e maneggio, allora clicca qui! 

Da vedere

Al Giglio ci sono tre piccoli Paesi che vanno visitati assolutamente, tutti molto carini ed interessanti.

Giglio Porto è la frazione più vivace e colorata dell’Isola, con tanti negozietti  e ristoranti per ogni tasca. Campese è la località più gettonata, sia per la spiaggia grande che per l’offerta di alloggi. Giglio Castello ha la struttura di un borgo medioevale, strade strettissime e fascino da vendere, per non parlare del panorama che si gode dalle sue mura. Sublime.

Per muoversi tra una località e l’altra è possibile utilizzare il pullman ed il servizio navetta.

Tramonto

 

Dove alloggiare 

Offerte di alloggi al Giglio ce ne sono abbastanza ed anche di varia tipologia, dagli hotel più belli e particolari a quelli più semplici ed economici.

Ma se si vuole vivere appieno le meraviglie dell’Isola senza essere vincolati da orari e scelte obbligate la miglior cosa da fare è affittare un appartamento.

Perché affittare un appartamento al Giglio:

negozio di Ceramiche La maggior parte delle persone che sceglie l’isola del Giglio per le vacanze lo fa perchè vuole, vivere appieno l’isola come fosse un vero locale, fare un esperienza che arricchisca che vada ben oltre la solita vacanza noiosa e senza spessore.

Ad esempio:

Alzarsi la mattina, andare al Giglio Porto ad aspettare il pescato del giorno, cucinarlo a casa seguendo le indicazioni della vicina Gigliese. Sedersi fuori al bar a prendere un caffè con un lupo di Mare che racconta simpatici aneddoti in vero stile maremmano. Andare a Giglio Castello a cercare la cantina dove producono il vino, “Quello Bono” che magari lo ha indicato il ragazzo trovato nella vigna vicino casa. Decidere se mangiare in terrazza oppure in guardino vista mare. Degustare un aperitivo a Campese, al tramonto mentre i bambini giocano tranquilli nel parco.

Inoltre:

  • Affittare un appartamento rappresenta una delle soluzioni più economiche, rispetto al costo di un soggiorno in hotel.
  • È una soluzione perfetta per chi viaggia con il proprio animale domestico
  •  Con un appartamento c’è spazio per tutta la famiglia

Scegliere una vacanza in appartamento è decisamente diverso, e questo lo sa bene Ettore dell “Isola del Giglio Immobiliare”, che da oltre 10 anni offre ogni tipo di sistemazione, a seconda della necessità e del budget del cliente. Monolocali, appartamenti e ville, un ventaglio di offerte amplio e ricercato.

Da non perdere

  • Concedersi un aperitivo al Sopravvento, nel cortile interno. Location perfetta per i patiti di instagram
  • Guardare il suggestivo tramonto a Campese
  • Mangiare la pizza Gigliese con le acciughe.
  • Bere il vino Ansonica
  • Perdersi tra le viuzze del Castello
  • Prendere il boat taxi e farsi portare all’hermitage pardini, per dormire, per mangiare o fare una lezione di ceramica a picco sul mare
  • Prendere parte alla festa delle cantine aperte a settembre- Guardare
  • Mangiare il panfIcato (dolce tipico a base di fichi e cioccolato)
  • Fare il giro dei vecchi fari
  • Partecipare alle caratteristiche feste di Paese
  • Iscriversi ad una lezione Yoga organizzata all’aperto
  • Affittare uno scooter e andare in giro per l’isola
Vuoi scoprire al meglio l’isola del Giglio? Allora partecipa a questo Trekking di gruppo!

Trekking Isola del Giglio

Come arrivare all’Isola del Giglio

Il Giglio viene servita da due compagnie La Maregiglio la Toremar e tutte e due partono da Porto Santo Stefano.

 

cartello per trekking giglio

 

Cosa vedere in Maremma Toscana: 10 posti da non perdere

Cosa vedere in Maremma Toscana: 10 posti da non perdere

Cosa vedere in Toscana, 10 cose che non devi assolutamente perdere in maremma, anche perchè sono Gratis!

La Maremma offre un’ incredibile varietà di posti unici da vedere e di cose super da fare. Qui te ne elenco 10, ma credimi se ti dico che ce ne sono una quantità infinita.

Bagni di San Filippo, Terme libere

Cosa vedere in toscana, 10 posti da non perdere in maremma

I Bagni di San Filippo  insieme alle Cascate del mulino di Saturnia, sono le terme libere più famose di tutta la Toscana. Si trovano tra la provincia di Grosseto e la provincia di Siena. La loro caratteristica è quella di trovarsi in un bosco con un ruscello di acqua calda che lo attraversa!

Castellum Aquarum: Cisterna Monumentale Romana

Cosa vedere in toscana, 10 posti da non perdere in maremma

Tra Saturnia e Poggio Murella, In mezzo alla natura, si trova Castellum Aquarum, una cisterna che realizzata nel 1° secolo a.C. È una struttura ad archi con volte a botte. Misura 8 metri in altezza, 36 metri in lunghezza e 16 metri in larghezza. Per saperne di più una volta sul basta scaricare Flico App audio guida.

Le opere di Moira Ricci

Cosa vedere in Toscana: 10 posti da non perdere in maremma Moira Ricci è probabilmente una delle artiste contemporanee più interessanti a livello internazionale degli ultimi anni. Molto legata alla sua terra d’origine, La Maremma. Lo scorso anno si è fatta notare per il  “pugno di Goldreake” sublime istallazione che si ergeva tra le colline maremmane.  La navicella spaziale invece, costruita con una vecchia mietitrebbia la si può ammirare dalla strada in loc. Collecchio Fonteblanda. 

Il Gorello, il fiume di acqua sulfurea delle cascate del mulino

Cosa vedere in Toscana: 10 posti da non perdere

Il Gorello è quel fiumiciattolo di acqua sulfurea che parte dalla sorgente, che sgorga nella piscina del Resort Terme di Saturnia, ed arriva fino alle famose cascate del Mulino. Ecco questo è il posto perfetto per fare il bagno quando le cascate sono super affollate. Basta attraversare la strada ed entrare in una delle tante aperture tra le cannucce. Relax e privacy assicurata.

La città perduta di Vitozza

https://www.termedisaturnia.it/it/

Grotte abitate da tempi antichi, fortezze diroccate, abbandonate dall’uomo e riconquistate dal bosco; e una chiesa a cielo aperto, la Chiesaccia, posta in posizione scenografica verso la fine del percorso a piedi. Il sito di Vitozza ospita al suo interno il più vasto insediamento rupestre dell’Italia centrale e le nostalgiche rovine di una città medievale.

Vitozza è nel comune di Sorano (GR), nei pressi del borgo di San Quirico. Quello che colpisce fin dall’inizio è una natura rigogliosa, che lentamente si è riconquistata un territorio sempre meno popolato dagli esseri umani. Il bosco è ricco, in salute, ma anche ben curato in modo da rendere piacevole la visita al sito.

Fonte: terra Incognita 

Il percorso è ben segnalato, la sua entrata è subito fuori il paese di Sorano, c’e un parcheggio sulla strada. L’entrata è gratuita ed è un percorso perfetto da fare in Primavera ed Estate.

Il centro Buddista di Merigar

Cosa vedere in Toscana: 10 posti da non perdereMerigar è Il 2° Centro Buddista più grande d’ Europa e si trova ad Arcidosso, sul Monte Amiata. È possibile visitarlo interamente e  gratuitamente accompagnati da una guida, ma bisogna prenotare. Durante la visita verranno fatti vedere il Tempio della Grande Contemplazione (Gönpa) gli Stupa e la biblioteca. In alcune occasioni viene offerta ua meditazione o una sessione di consapevolezza sul respiro.

Il Ciborio di Sovana

Cosa vedere in Toscana: 10 posti da non perdereÈ sempre una buona idea visitare il paese di Sovana, è un posto veramente incredibile ed il Ciborio all’interno di Santa Maria Maggiore ne è un esempio. Lo si vede subito appena si entra è posizionato sopra l’altare e risulta essere tra i più antichi cibori preromantici di tutta la Toscana.

Eremo di Poggio al Conte

Cosa vedere in Toscana: 10 posti da non perdere

L’eremo di poggio al conte si trova nella Maremma laziale, in località Canino, provincia di VT a pochi km dal paese di Manciano. Per arrivarci bisogna fare una bella passeggiata tra i campi popolati da bestiame al pascolo. (chiudere sempre i cancelli, unica regola). Non ci sono indicazioni, solamente nell’ultimo tratto dove la strada si fa leggermente più ripida. L’ Eremo si trova in alto, per arrivarci c’è una gradinata in terra battuta. Un posto incredibile, immerso nella natura più rigogliosa. Vicino scorre il fiume Fiora, fantastico durante i mesi estivi per fare un bel bagno rinfrescante.

i Panorami Mozzafiato dell’ Argentario

Cosa vedere in Toscana: 10 posti da non perdere

C’è una strada super panoramica che da Santo Stefano porta fino allo splendido paese di Porto Ercole. Non è asfaltata, ma è percorribile, ovviamente con una macchina adatta. Gli scorci che offre sono pazzeschi. Cala piccola, Cala grande, le rocchette e di tutto di più, per non parlare dell’ isola del Giglio che sembra di toccare con un dito.

Il Santuario di San Giorgio

Cosa vedere in Toscana: 10 posti da non perdere

Il Santuario di San Giorgio si trova a Montorgiali. In occasione della festa del santo, il 23 Aprile, costituisce il punto di arrivo della cavalcata di San Giorgio, cerimonia a cui partecipano gli abitanti di Montorgiali e dei Paesi vicinI. Questa usanza intende riproporre la lotta di San Giorgio contro il drago.

Sull’altare, costruito in gesso e stucco secondo moduli settecenteschi, è esposta la statua di San Giorgio col drago, caratteristico manufatto ottocentesco in cartapesta dipinta che costituisce un raro documento di arte popolare.

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Da Chiang Rai a Bangkok via terra

Da Chiang Rai a Bangkok via terra

Da Chiang Rai a Bangkok via Terra! Un Tour overland con guida parlante Italiano che ti permetterà di visitare le città piu antiche ed affascinanti ed entrare a contatto con questa parte di Thailandia davvero affascinante

 

Descrizione

  • Tour di gruppo max 9 partecipanti
  • Mezzo riservato con autista e Guida locale parlante Italiano
  • Durata: 4 giorni e 3 notti
  • Partenza da: Chiang Rai
  • Giorni di partenza Sabato
  • Termine a: Bangkok
  • Pernottamento: 1 notte a Chiang Rai, 1 notte a Chiang Mai, 1 notte a Sukhothai

Itinerario del Viaggio:

Giorno 1
Arrivo all’aeroporto di Chiang Rai con volo TBA (non incluso) e incontro con l’autista.
Trasferimento in hotel  Sistemazione in camera
  • Cena Libera
  • Pernottamento a Chiang Rai
il Villaggio del Thè: Chiang Rai: Attrazioni e attività da non perdere

Giorno 2

Doi Mae Salong, Villaggi tribali, Coltivazioni di The’ a terrazza, Thaton, Wat Bandensali Si Mueang Kaen, Wat Prathat Doi Suthep

Colazione in hotel e check-out.

Partenza verso il confine birmano, fra le remote montagne del Nord. La prima tappa della giornata saranno le coltivazioni di thè a terrazza della montagna del Doi Mae Salong, immerse in paesaggi estremamente suggestivi e adagiate lungo i pendii con meravigliose viste panoramiche sulle montagne thailandesi e birmane.
Dai villaggi tribali di queste montagne provengono i “popoli della montagna”, che potremo incontrare  nel paesino principale durante la visita del mercato. In quest’area troviamo anche una numerosa comunita’ cinese ottimamente integrata con le etnie locali dei vari villaggi, che ha contribuito a creare questa piccola città sperduta fra le montagne piu’ remote della Thailandia del Nord.
Termine delle visite e sosta per il pranzo, che verra’ effettuato in un caratteristico ristorante sulle rive del fiume Mekong, nei pressi della stazione collinare di Thaton. Proseguimento verso sud e visita dello spettacolare Wat Bandensali Si Mueang Kaen, o Wat Ban Den, stupefacente complesso templare adagiato sulla cima di una collina e inserito in un contesto surreale.  Un luogo davvero mistico e altamente spirituale.  Arrivo a Chiang Mai, la “Rosa del Nord”, dove risaliremo le colline che dominano la citta’ fino a raggiungere i 1060 metri di altitudine; qui troviamo lo splendido Wat Prathat Doi Suthep. Il tempio, con la sua maestosa e suggestiva pagoda dorata,  il vero e proprio simbolo della città.
Al termine delle visite sistemazione in hotel
Pernottamento a Chiang Mai
Da Chiang Rai a Bangkok via Terra: Sukhothai

Giorno 3

Wat Prathat Lampang, Organic Farm Experience, Parco Storico di Sukhothai – UNESCO World Heritage Site

Colazione in hotel e check-out.
La prima tappa sara’ Lampang, con il suo tempio Wat Prathat Lampang, risalente al XV secolo. Il suo stile e le sue forme architettoniche sono originali e distintive di un’arte difficilmente rintracciabile altrove. Risalendo un’ampia scalinata contornata da serpenti Naga a sette teste, arriveremo sulla sommità della collina dove troviamo il tempio e l’incantevole pagoda che si trova al suo centro. Al termine delle visite proseguiremo verso sud fino a raggiungere l’Organic Farm nei pressi della localita’ di Sri Satchanalai, attraversando l’esotica e suggestiva provincia rurale della Thailandia piu’ tradizionale.
Passeggiando all’interno della fattoria potremo osservare, tra le altre coltivazioni, le diverse fasi della lavorazione del riso. Pranzo nell’agriturismo della stessa fattoria,  preparato con i prodotti delle colture biologiche dell’Organic Farm.
Dopo pranzo raggiungeremo uno dei siti archeologici più importanti del sud-est asiatico, dichiarato dall’UNESCO Patrimonio Mondiale dell’Umanita’. Pomeriggio dedicato all’Antica Sukhothai, prima Capitale del Siam, culla dell’arte, della cultura e della lingua thailandese. Merito del grande Re Ramkhameng, la cui statua e’ proprio all’ingresso del Parco Storico. Visiteremo i templi Wat Mahathat, Wat Sa Sri e Wat Sri Sawai, immersi nella pace e nella tranquillita’ della sonnolenta campagna thailandese. Usciti dalle mura perimetrali del Parco Storico raggiungeremo il Wat Sri Chum, dove potremo ammirare la maestosa e imponente statua del Buddha alta 15 metri.
Termine delle visite e sistemazione in hotel
  • Cena libera
  • Pernottamento a Sukhothai

 

 

Tour overland del Nord

Giorno 4

Phichit con complesso templare Wat Mai Plai Huai, Ayutthaya: l’antica Capitale del Siam, arrivo a Bangkok

Colazione in hotel e check-out.
Da Sukhothai diretto trasferimento a Phichit, dove visiteremo uno dei Santuari piu’ insoliti del Paese, il Wat Mai Plai Huai. Avvolti in un clima surreale, ci inoltreremo alla scoperta di questo magico complesso templare, luogo di culto e pellegrinaggio, fra mistiche rappresentazioni della vita Buddhista, imponenti santuari, statue di animali sacri e ammalianti raffigurazioni soprannaturali.
Pranzo in corso di escursione e proseguimento verso sud fino a raggiungere la città di Ayutthaya, che fu sede dei Re del Siam per oltre 400 anni. Inizio delle visite con il Wat Mahathat, noto per la testa del Buddha incastonata fra le radici di un albero secolare. A seguire raggiungeremo le rovine delle  pagode campaniformi nel tempio dell’antico palazzo reale, il Wat Sri Samphet. Visiteremo anche le pagode in stile cambogiano dell’immenso Wat Chai Wattanaram, scenicamente adagiato sulle rive del fiume Chao Praya, in un contesto mistico e di grande suggestione.
Da qui diretto trasferimento a Bangkok con arrivo previsto nel tardo pomeriggio/prima serata. Sistemazione nell’hotel prescelto (NON incluso )

Tour da Chiang Rai a Bangkok: Gli Hotel del programma

Chiang Rai

 

Da Chiang Rai a Bangkok : Hotel Chiang Rai
The Legend Chiang Rai 4*
  • Sistemazione: Camera Superior
  • Trattamento: Pernottamento e prima Colazione

 

 


Chiang Mai

Da Chiang Rai a Bangkok: Hotel Chiang Mai

Aruntara Riverside 4*
  • Sistemazione: Camera Deluxe
  • Trattamento: pernottamento e prima colazione

 


Sukhothai

Da Chiang Rai a Bangkok: Hotela Sukhothai

Sriwilai Sukhothai 4*

  • Sistemazione prevista: Camera Superior
  • Trattamento: Pernottamento e prima colazione

Prezzi e Condizioni:

Prezzi a persona: Euro 775,00

  • L’offerta è valida fino al 31 Ottobre 2024 e richiede un minimo di 2 partecipanti per garantire la partenza.
  • I prezzi indicati sono soggetti a conferma al momento della prenotazione, così come la disponibilità degli hotel.

La quota comprende: 

  • Tour di gruppo con un numero limitato di partecipanti (massimo 6-9 persone), con mezzi riservati e guida locale che parla italiano
  • Sistemazione in camera doppia negli alberghi indicati (soggetti a conferma al momento della prenotazione);
  • Trattamento come specificato nel programma
  • Visite, escursioni e attività come descritto nel programma
  • Assistenza disponibile in lingua italiana 24 ore su 24, 7 giorni su 7.

La quota NON comprende

  • Voli internazionali da/per l’Italia
  • Voli domestici (prenotabili su richiesta)
  • Supplemento alta stagione  (dal 24/12 al 06/01);
  • Supplemento per sistemazione in camera singola;
  • Bevande e Pasti non indicati nel programma;
  • Tutto quanto non indicato alla voce “la quota comprende”

Vuoi un Tour Privato? hai bisogno di ulteriori informazioni? Compila il form! Ti rispondo nel più breve tempo possibile!

Contact Form Demo (#3)

Bagni di San Filippo terme libere

Bagni di San Filippo terme libere

Bagni di San Filippo terme libere, sono ubicate tra la Maremma ed il Senese. Si trovano all’interno del “Parco Artistico Naturale della Val d’ Orcia” dove sgorgano altre sorgenti termali come Bagno Vignoni, che spero di tornare visitare il prima possible!

Era dal 2017 che non tornavo ai Bagni di San Filippo e devo dire che sono rimaste esattamente come me le ricordavo. A parte le transenne che delimitano un pò l’ area, la bellezza e la magia di questo posto è rimasta integra

Bagni di San Filippo: le terme libere

I Bagni di San Filippo: Le Terme Libere

Per accedere al Torrente ed arrivare alla famosa Balena bianca, bisogna arrivare fino al paesino e prendere uno dei sentieri che portano verso il fosso.

L’ area è piuttosto vasta e le prime ‘’ pozze’’  che si trovano appena ci si addentra nel boschetto sono piuttosto piccole con poca acqua,  ma proseguendo attraverso il sentiero nel bosco se ne trovano altre, più profonde e calde, fino ad arrivare ad un’ impressionante Formazione di Calcio multicolor ( il colore è dato dal mix di acqua sulfurea e piovana) chiamata: La Balena Bianca il cui nome richiama effettivamente la bocca del cetaceo”. Qui, in questo splendore si trovano delleVasche  Panoramiche,

Bagni di San Filippo: le terme libere

lasciandosi alle spalle la Balena Bianca e senza andare troppo lontano si arriva fino ad una splendida   cascatella ed una pozza piuttosto profonda. Ovviamente l’acqua è meno calda rispetto alle pozze più in alto, ma è bel posto da sfruttare soprattutto nel periodo estivo

Bagni di San Filippo: le terme libere

Qualche info in più:

  • Esiste anche l’ Hotel  Terme di San Filippo, con piscina e centro Benessere, al momento è chiuso e viste le condizioni in cui è, non sembra che possa riaprire nell’immediato. Peccato!
  • Il Paese è piccolo, ma ci sono ristoranti dove mangiare piatti del territorio. C’è anche una gelateria, un bar ed un negozio dove vengono venduti articoli in pelle.

 

Da  Vedere

Nei pressi del Paese , a pochi Km c’è La grotta di San Filippo Benizi è un piccolo oratorio  ricavata in un grande blocco di travertino. Il posto è molto suggestivo immerso in un bellissimo bosco. Potete andarlo a vistare, ed vicinissimo alla strada.

 

Curiosità da Wikipedia:

Secondo la tradizione – si rifugiò in questi luoghi. Si narra infatti che il cardinale Ottaviano degli Ubaldini per superare le difficoltà del conclave di Viterbo (12681271), riunitosi dopo la morte di papa Clemente IV, propose ai cardinali l’elezione al papato di Filippo, priore generale dei Servi di Maria. Il santo, saputa la notizia, rifiutò questo onore e responsabilità, lasciò Viterbo e si nascose sul Monte Amiata per circa tre mesi. Nella seconda metà del Quattrocento alcuni testi agiografici dei Servi di Maria (per esempio fra Paolo Attavanti, Paulina praedicabilis, Siena, 1494) narrano che Filippo si ritirò in una grotta di questo luogo, e come Mosè, percosse con il suo bastone una roccia da dove scaturì miracolosamente una fonte di acque curative che poi divennero i Bagni di San Filippo. Era il segno che il santo lasciava della sua riconoscenza verso le persone del posto che lo avevano bene accolto e sostenuto durante la sua permanenza.

Dove si trovano le terme di San Filippo e come arrivarci:

In Auto

Bagni San Filippo è facilmente raggiungibile con la SR2 Cassia, o più velocemente con l’Autostrada del Sole. Il paese si trova a soli 2 km dalla S.S. N. 2 Cassia, in prossimità del km 162, nel tratto compreso fra S. Quirico d’Orcia in Toscana e Acquapendente nel Lazio.

In Treno e Bus:

Servizio Intercity o regionale da Firenze o Roma.
Arrivate alla stazione di Chiusi-Chianciano Terme, da qui si può raggiunge Bagni San Filippo con bus di linea diretti a Santa Fiora o con servizio taxi.

Dove soggiornare

Come dicevo l’ Hotel delle Terme di San filippo è chiuso, ma ci sono nella zona agriturismi ed affittacamere che possono essere utili per godere al massimo queste Terme tanto spettacolari.



Booking.com

 

 

Viaggio organizzato Thailandia, perchè affidarsi ad una agenzia locale

Viaggio organizzato Thailandia, perchè affidarsi ad una agenzia locale

Viaggio organizzato in Thailandia, perchè scegliere un operatore locale che parla la tua lingua?

Tutti possono viaggiare in Thailandia perché è semplice organizzare un viaggio nella Terra dei Sorrisi. È un posto dove esistono molti mezzi di trasporto a prezzi ottimi, la popolazione è molto cordiale e collaborativa ed il cibo è favoloso ed economico. La destinazione perfetta per il primo viaggio in solitaria, soprattutto per le Donne.

Tuttavia nonostante sia un posto tranquillo, le fregature e le seccature sono sempre dietro l’angolo e molto spesso ci si casca. Motivo? Diamo troppo per scontato che la gente sia brava a prescindere, ma non è sempre così. Bisogna tenere la testa sulle spalle e prima di partire bisogna informarsi bene, anzi benissimo. InThailandia ci sono delle regole di comportamento che devono essere rispettate, fondamentali per trascorrere una vacanza al massimo delle aspettative.

Come comportarsi in Thailandia: Usi e costumi della Terra dei sorrisi

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Perché affidarsi ad una agenzia locale certificata

Ci sono persone che non amano organizzare le proprie vacanze da sole, ma non vogliono neanche affidarsi ai classici Tour operator. Vogliono qualcosa di intrigante, di sicuro, ma di diverso. Allora a chi bisogna rivolgersi per passare una bella vacanza, che soddisfi appieno questo tipo di aspettative?

Dopo più di 15 anni nel mondo dell’Hotellerie e dei dei Tour Operator ho deciso di aprire Il mio Dmc in Thailandia, difficile ma non impossibile. Ricercare piccole realtà locali è un lavoro che faccio continuamente. Voglio che le persone vivano quello che vivo io durante i miei viaggi. Non esistono solamente i soliti Itinerari battuti e stra battuti, ma ci sono anche altre realtà che vale la pena conoscere.

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Cosa organizzo e quali sono le mie specialità

In questi tre anni di ospitalità e consulenze in Thailandia ho imparato a capire quello che i miei clienti  effettivamente vogliono – soprattutto Donne –  ed è così che mi sono specializzata in certe tematiche:

  • Aiuto le Donne nei loro viaggio in solitaria. Come? Non facendole sentire sole, aiutandole a cercare la migliore soluzione al miglior prezzo e tutto in sicurezza, tutto in remoto ovviamente.
  • Aiuto le coppie che vogliono trovare l’ autenticità. Chi si affida a me vuole qualcosa di differente, di non convenzionale. Dalle esperienze più vere a contatto con le comunità locali agli Hotel più particolari e meno scontati.
  • Mi sono specializzata in viaggi di gruppo per Donne che viaggiano da sole ed è stata una delle cose più belle che abbia mai fatto. Sono viaggi dedicati alle Donne di tutte le età che per qualsiasi motivo non hanno qualcuno per muoversi ma che vogliono viaggiare e mettersi in gioco. Qui ti spiego meglio come sono i miei viaggi e per chi.

Cosa posso offrirti nel tuo viaggio in Thailandia

Certificazioni

Per Diventare un Dmc in Thailandia bisogna essere registrati al TAT  Turism authority of Thailand e bisogna avere una company ed essere iscritti all’ agenzia delle entrate locale

 

Per essere ancora più in regola con le nuove normative, sto aprendo  un Tour operator on line con base in Italia.

 

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