Il Pad Thai è sicuramente il piatto più apprezzato e conosciuto dai turisti di tutto il mondo. C’è chi ne va matto e lo riconosce come unico piatto possibile durante la vacanza e chi, come me che preferisce altro -ne ho mangiato troppo nei miei primi viaggi Thailandesi questa è la verità – fatto sta è che trovare un Pad Thai buono è veramente difficile. Si trova in tutti ma proprio tutti i ristoranti di Phuket, ma purtroppo il suo sapore è spesso, per non dire sempre, alterato dal glutammato monosodico, ma non solo! Nei posti molto turistici è a base di salse già pronte. Una schifezza atomica.
Il Pad Thai Shop: il miglior Pad Thai di Phuket
Ma come dicevo trovare un posto dove assaggiare un Pad Thai vero, tradizionale che sia bilanciato nel gusto è una vera impresa. A parte il Thip Samai Pad Thai a Bangkok ( oddio che buono, se siete a Bangkok andateciii) a Phuket non ne avevo mai provato uno come… Buddha comanda!!!
Ma come sempre l’Isola di Phuket stupisce ed infatti basta solo cercare. Tra Karon e Kata, incredibile ma vero, c’è il ‘Pad Thai shop’ dove si mangia il Pad Thai piú buono dell’ Isola.
Il Pad Thai Shop non è altro che un ristorantino molto molto local che si trova sulla strada. Non gli si da una lira a vederlo da fuori, ma la quantità di local che lo frequenta fa subito capire che li dentro c’è qualcosa di veramente interessante.
Il ristorante come vi dicevo è basico, ma pulito, il Pad Thai si ordina al banco. lo puoi ordinare con: Pollo, classico con i gamberi, verdure, ma niente Maiale c’è scritto ovunque mi raccomando. Ci si siede, si prendono le posate in un tavolo posto in fondo al locale, e dopo pochissimo la signora chiama. Un bel piatto colmo di Pad Thai accompagnato da verdure a 70 Thb non è mica male eh!
Se volete variare potete assaggiare il Khao Man Gai che non è altro che pollo tagliato a fette su un letto di riso bianco, servito con una salsa rossa bella intensa. Se fatto bene, signore mie è veramente molto buono e stuzzicante e questo credetemi, lo è davvero tanto.
I mercati galleggianti di Bangkok, sono una delle cose più belle che si possano vedere. Una volta nella vita vanno visitati!
Bangkok, per me rappresenta il Paese dei Balocchi, una città incredibile e super emozionante che ha la grande capacità di entusiasmarmi ad ogni passo. Le cose da vedere in questa città sono innumerevoli e tanto diverse tra loro.Templi pazzeschi, quartieri incredibili. Immaginati qualcosa di assurdo ed a Bangkok la trovi! Una valenza molto importante ce l’hanno i mercatI ovunque ne trovi, ognuno con la sua caratteristica e particolarità. Qui ti parlo di alcuni mercati galleggianti quelli che io conosco, dove si trovano e come raggiungerli nel miglior modo possibile.
Il mercato galleggiante di Khlong Lat Mayon: mercato di street Food da urlo
Il Khlong Lat Mayon è un mercato molto carino e colorato, piccolo ma molto ben organizzato. Oltre alle barche, (non molte) piene zeppe di frutta e cibarie, nella terra ferma c’è un enorme mercato molto frequentato dai locali. Se vi piace il cibo di strada e sei un gran golosone qui trovi qualsiasi delizia, dal pesce sotto sale alla griglia alle zuppe tipiche, per non parlare dei noodle preparati in ogni modo. Insomma c’è da impazzire. Possibilità di fare giri nei canali.
iL mercato è aperto il Sabato e la Domenica dalle 09.00 alle 16,00
Come arrivare al Khlong Lat Mayon: Il mercato può essere raggiunto dal Bus numero 146 e poi prendere uno dei songthaev ( Taxi collettivi con le sembianze di pick up di colore rosso) e chiedere all’ autista dove scendere. Altro metodo, più semplice è quello di prendere la bts e fermarsi a Bang Wa, dopodiché proseguire con un taxi.
Il mercato Fluttuante di Taliing Chan: adatto per un pranzo a base di pesce
Il Talin Chan si trova a circa 12 km dalla città. In questo piccolo mercato ci si viene soprattutto per mangiare pesce alla griglia cucinato nelle barche di legno collocate tutt’intorno ad una chiatta fluttuante che fa da sala ristorante. Sulla terra ferma c’è un piccolo mercato con bancarelle di ogni tipo di cibo e tanti banchi che vendono piante, certo non è affascinante come quello di Ampawha, ma vale la pena vederlo e farci un giro. Al molo del mercato c’è la possibilità di fare dei Tour in giro per i canali a dei prezzi veramente molto buoni, come il Tour di 3 ore dei mercati fluttuanti di Wat Saphan Floating Market e Khlong Lat Mayon che parte alle 9.45.
Taling è aperto il Sabato e la Domenica dalle 8 alle 17,00
Come arrivare al Talling Chan:
Bus numero 79 che lo potete prendere da: Pratunam, Central Wold, Democracy Monument. Fermata Taling
Per il ritorno prendere sempre il 79 ma siccome fa un giro differente la miglior cosa da fare è scendere alla fermata Bus Ratchathewi
Il mercato fluttuante di Damnoen Saduak: perfetto per delle foto super
Il più famoso di tutti, quello più gettonato e turistico. Il Damnoen Saduak si trova a circa 100 km dalla Città è costituito da diversi canali dove donne in costume vendono ogni tipo di cibo su barchette di legno, uno spaccato di quella che una volta era la vita sull’ acqua dei Thailandesi. Sicuramente un posto bello per fare foto molto instagrammabili.
Aperto tutti i giorni dalle 6,00 alle 11,00
Se hai bisogno di organizzare un viaggio in Thailandia, dai un’occhiata alle mie Consulenze!
Bus: Il Bus può essere un modo interessante raggiungere il mercato ma bisogna prenderlo dalla Southern Bus Terminal, Sai Tai Mai, che si trova fuori città. Il bus numero 78 passa più o meno ogni 40 minuti ed il costo del biglietto è circa 50 thb. Per arrivare alla Southern Bus Terminal, il modo più economico e’ quello di prendere la Bts, fermarsi a Ratchathewi e prendere il bus numero 511 che ci impiega circa 30 minuti ed ha il costo di 70 thb .
Minibus: Se volete invece una soluzione diversa pagando una manciata di Thb in più potete prendere un minibus : Bangkok – Damnoen Saduak Floating Market La stazione di partenza per il minibus è Mochit, che potete raggiungere in bts.
Taxi: Un altra soluzione per visitare il Damnoen Saduak è il Taxi, magari combinando la visita con il Meklong Raylway station e l’altro mercato Fluttuante di Amphawa, in questo caso se siete interessati potete scrivermi a info@domaniparto.com
Il mercato fluttuante di Amphawa Floating Market: Ritorno al passato
Anche se negli ultimi anni è diventato più famoso, il mercato fluttuante di Amphawa è l’alternativa meno turistica al Damnoen Saduak , mentre nell’altro l’orario ottimale per visitarlo sono le 8 di mattina tutti i giorni, questo lo si deve visitare dalle14,00 del pomeriggio dal venerdì alla domenica. Anche ad Amphawa troverai barche straboccanti di cibo e verdure, Donne vestite con abiti tradizionale che cucinano e tanti oggetti di artigianato e mercati vari.
Come raggiungere Amphawa:
Per arrivare ad Amphawa ci sono mini van che partono da Sai Tai Mai ( Sothern bus Terminal) linea 78 e 996.
Maeklong Market ,Il mercato sulla ferrovia:unico al mondo
Non è un mercato fluttuante ma è sicuramente un posto da vedere assolutamente. Il Maeklong Railway Market ha la particolarità di estendersi sopra alla ferrovia e ad ogni passaggio del treno, le tende che coprono i banchi vengono ritirate, le pietanze spostate dai binari o aggiustate in modo che il treno non le travolga. Il treno arriva alla stazione tutti i giorni alle 8,30 , 11.10, 14.30, 17.40 Il miglior momento per vederlo è alla mattina, c’è meno gente e le temperature non sono eccessive.
Come raggiungere il Maeklong Train Market:
Il mercato è sulla stessa strada dell’ Amphawa Floating Market, ottimo per combinarli tutti e due in una giornata. Il minivan parte da mo chit
Se avete poco tempo ed avete voglia di combinare più mercati possibili in una giornata, scrivetemi a: info@domaniparto.com
Importante: Sia al Damnoen Saduak che ad Amphawa cercheranno di venderti dei giri in barca privati a dei costi esorbitanti, dai 2000 thb in su, considerate che il prezzo per un tour condiviso è sui 50/70 thb
Hai voglia di un ‘‘Bangkok Tour” fuori dal comune a contatto con la popolazione locale? Vere e proprie esperienze di viaggio indimenticabili? Bene, allora sei nel posto giusto. Se sei una viaggitrice solitaria oppure viaggi con la famiglia con i bambini o un gruppo di amici, questi Bangkok Tour sono proprio quello che fanno per te.
A Bangkok ci sono mille mila Tour operator o Agenzie locali che offrono Tour turistici che molto spesso sono super affollati dove ti fanno vedere sempre le stesse cose. Un modo alternativo per conoscere la città degli Angeli nel profondo.
Perchè scegliere un Bangkok Tour privato con un local?
Perche hai tempo per fargli tutte le domande che vuoi, per vedere una parte di città che da sola o con Tour organizzati non avresti mai visto. Per farti sorprendere e vivere delle esperienze vere. Questi Tour sono sicuri 100 % puoi lasciarti andare e pensare solamente a goderti questa splendida città ricca di cose meravigliose. Basta sapere un pò di inglese ed il gioco è fatto.
Bangkok Tour dedicati al cibo
La città degli Angeli è la patria del cibo di strada e dei mercati, lo sabbiamo molto bene. Sono innumerevoli i posti dove puoi trovare del cibo di qualità, ma spesso si tende ad assaggiare senza sapere ed i nomi sono talmente complicati che sono difficili da tenere in mente. Con un local appassionato la cosa è diversa; ti fa esplorare posti che da sola non avresti mai scoperto, ti illumina sugli ingredienti, ti fa assaggiare prelibatezze inimmaginabili. Ti racconta le storie dietro quei piatti che sembrano tanto semplici ma che invece sono vere e proprie ricette passate di generazione in generazione Come la piu incredibile bancarella del curry preferita dai bankokkinai. Famosa in quanto il nonno dell’ attuale proprietario era uno chef reale.
Bangkok è una città caotica e spesso ci facciamo dei problemi ad affrontarla con i bambini, perchè pensiamo che sia troppo stressante per loro. Con questo dipo di Tour Family friendly la situazione cambia. Sia se si scelga un tour enogastronomico oppure un Tour dedicato alla scoperta dei tesori della città, le guide local renderanno l’esperienza unica ed irripetibile per voi ed i vostri bambini.
I Tour dedicati alla vita notturna local di Bangkok. Andare in giro per i mercati notturni, mangiare delle cose stranissime come la medusa alla griglia per esempio . E grazie alla tua guida local potrai strappare il miglioir prezzo durante lo shopping.
Il Mondo sconosciuto dei Monaci Buddisti
Scopri il mondo dei Monaci come funziona la raccolta delle offerte . Trascorri la mattinata con loro, impara a conoscere la loro vita, le fatiche quotidiane ed i rituali spirituali. Un’ esperienza incredibile ed unica . In questo Tour avrai la possibilità di condividere il pasto mattutino con loro. Ma non è incredibile?
Bangkok street food! Dove trovare il miglior cibo di strada della città
Nella città di Bangkok si magia il miglior street food di tutta l’Asia. Nonostante ogni grande città in Oriente o Occidente abbia il suo festival di cibo di strada, la città di Bangkok senza ombra di dubbio ne è la Regina incontrastata. Qui lo street food ha origini profonde. Veri e propri ristoranti di strada che servono cibo caldo ad ogni ora del giorno e della notte. In ogni angolo di Bangkok si trovano bancarelle dal cibo fumante, che non hanno nulla da invidiare ai ristoranti stellati. Questi cuochi di strada riescono a trasformare qualsiasi pietanza in piatti succulenti da fa girare la testa.
Il miglior street food di Bangkok si mangia al mercato
Bangkok è una città ricca di mercati vivaci e colorati dove non manca mai la parte cibo, anzi è proprio qui che si mangia il miglior street food della città. La cosa più bella è andare in giro e gustare tutte le specialità dei banchetti se poi sono mercati galleggianti è ancora meglio, no? Quello più interessante per lo street food è sicuramente Il Khlong Lat Mayon un immensità di piccole bancarelle dove assaggiare una quantità industriale di piccole delizie diverse. In questo mercato ho assaggiato per la prima volta i Pancake ai frutti di mare e quelli con mix di verdure.
Ogni zona di Bangkok ha la sua caratteristica e il suo modo di cucinare. Non troverete mai un piatto uguale all’altro, da una parte all’altra del Chao Praya i gusti e le pietanze cambiano. Veri e propri cuochi con ricette passate di generazione in generazione, una vera delizia per il palato. Unica regola, lasciarsi andare ed assaggiare tutto!
Thewet si trova al nord del famosissimo distretto di khao San, anche detto il quartiere dei backpakers è un luogo tradizionale situato vicino al fiume Chao Praya. Il Wat Thewarat è il Tempio principale, di grande importanza per la famiglia reale. Da qui partono i monaci che vanno in giro a benedire le persone e ricevere le offerte. In questa parte di Bangkok c’è tanto da scoprire in termini di cibo di strada. Mercati tradizionali che offrono il meglio del meglio del cibo tradizionale Thailandese, on the road.
Cosa si mangia per colazione nei mercati di Thewet
Anche sei i Thai mangiano in ogni ora del giorno e della notte ci sono delle regole ben precise sugli orari ed i mercati non fanno eccezione. La mattina si trovano cose che durante la giornata non si trovano più, come ad esempio i Dim sum, piccoli bocconcini di origine cinese, molto gustosi ed invitanti. Quelli tipicamente Thai si chiamano Khanon Jeep, a base di maiale funghi e gamberi serviti con una salsa di soia leggera, sono al vapore. Buonissimi anche i budini al cocco, I Khanom Khrok, cotti alla piastra sono una delizia perfetti da accompagnare al caffè, quello filtrato, ovviamente proveniente dalle coltivazioni di Chiang Mai.
Cosa si mangia a pranzo e per tutto il resto della giornata al mercato di Thewet
C’è tanto cibo, tantissimo e di tutti i tipi, come potete bene immaginare. Bisognerebbe passeggiare per settimane. Qui ne descrivo alcuni, quelli che a me piacciono in particolar modo come: Il Moo Yang. Spiedini di maiale grigliati, questi vengono cucinati dalla mattina alla sera, comodissimi da mangiare come stuzzichino durante la visita del mercato. Un altro piatto da consumare assolutamente è il kao Soi Gai, la famosa zuppa di pollo originale di Chiang Mai. Un piatto completo a base di: pollo, cocco, tagliatelle di riso, curry e tagliatelle fritte, servito con verdure. Il migliore si mangia in Samsen Road. Da provare assolutamente. Un piatto che fa sempre piacere mangiare è il Gai Pat Kaprao, pollo con basilico thai su riso. Buono. Di tipologie di basilico in Thailandia ne esistono 3, il bai Kaprao è quello più usato per pietanze cotte in padella, ha un gusto “peposo”
Lungo il fiume Chao Praya
Il famoso mercato “Pad Khlong Talaat” non è solo il mercato dei fiori più grande ed importante di tutta l’Asia ma è anche un posto eccellente dove fare colazione! Mangiare i Pat Thong Koh e bere il caffè in mezzo ad un numero incredibile di fiori recisi di tutti i colori è veramente molto bello. Qui si entra a contatto con la vita reale dei lavoratori Thailandesi che tutto il giorno non fanno altro che scaricare, caricare, imbustare, fiori e frutta di ogni genere e tipo. Ci si siede accanto a loro e si mangia quello che mangiano loro. Il joak, porridge di riso con maiale verdure e uovo per esempio. Molto molto local come piatto. Altro piatto da assaggiare è il Toa Huu throing kreang, un piatto a base di maiale tofu e sedano cinese, una combinazione un pochino strana, ma il gusto è veramente buono.
Lungo il fiume Cho praya si possono gustare delle vere e proprie squisitezze e ce n’è una in particolare sia nel gusto che nella forma, Nam pla duk foo, pesce croccante con insalata di mango verde. Ma anche Horm mok pla, tortino di pesce con curry cotto al vapore in foglie di banano e tante altre squisitezze che faranno impazzire le papille gustative. Intorno al Siriraj Pier, c’è un vero e proprio paradiso culinario.
China Town la mecca dello street food a Bangkok
Se amate la tradizione e la storia questo quartiere fa proprio al caso vostro. Gli innumerevoli vicoli circostanti vi riveleranno i loro segreti culinari poco alla volta. Non c’è altra area di Bangkok con una concentrazione tale di street food. Qui troverete il meglio del meglio. Per godere al massimo China Town ed il suo street food dovete assolutamente andarci dalle 18,00 in poi! È da qust’ ora che accade la magia.
Sam Phraeng, il quartiere dei ristoranti tradizionali
La zona di Sam Phraeng è un’oasi di calma e relax rispetto al resto della città. Ristoranti tradizionali, sono ospitati in vecchi negozi cinesi. Come per esempio il Chote Chitr, un piccolo locale con una storia a dir poco curiosa. Nato piu di 100 anni fa come ” medicine herbal shop” trasformatosi poi in un ristorante quando la moglie del proprietario, che lavorava nelle cucine di un palazzo nobiliare nel quartiere, iniziò a cucinare ed a servire piatti con con le erbe curative.Da lì iniziò la sua ascesa. I mee krop, noodle fritti croccanti in agrodolce e il yam hua pli, fiore di banano ed insalata di pollo sono i cavalli di battaglia. Per non parlare poi delle zuppe di verdure ed erbe, vere e propri toccasana. Se si vuole assaggiare il più famose Mango e stiky Rice di Bangkok, beh allora bisogna recarsi al Kao Niaw Korpanich, 75 anni di onorata carriera. Ingredienti freschi e di qualità. Fuori dal negozio una bella selezione di Mango, da scegliere e gustare. Se adorate il gelato al cocco oppure il gelato al Mago allora il Nattaporn Ice cream è il posto ideale.
Hai voglia di provare una cena a casa di un local?
Non c’è dubbio il Pad Thai è il piatto più famoso della cucinaThalandese. Il sapore non troppo dolce, cosa assai rara nella cucina Thai, gli ingredienti non troppo strani e la consistenza perfetta, si sposano piuttosto bene con il gusto della popolazione Italica in viaggio non troppo avvezza a rinunciare al piatto di spaghetti. Ovviamente non a tutti piace ma diciamo che ha diversi fan.
Abitando in Thailandia di pad Thai ne ho assaggiati parecchi ma pochi di nota, perchè nonostante sia un piatto piuttosto semplice da fare presenta delle insidie. Molti ristoranti, soprattutto nelle zone di maggior affluenza turistica lo preparano in maniera dozzinale con salse pronte che a primo assaggio possono sembrare gradevoli. Ma credetemi non c’è niente di più lontano da un piatto fatto bene di Pad Thai.
Questa è una ricetta casalinga che la ragazza con la quale lavoro mi ha dato. Spero di essere chiara nei passaggi, se comunque c’è qualcosa che non capite, scrivetemi
Ma come si fa il Pad Thai originale? Qui vi mostro passo passo la ricetta per fare un super Pad Thai
Pad Thai: La Ricetta originale
Prima cosa gli ingredienti:
Pasta di Tamarindo 5 cucchiai
Tofu tagliato in dadini qb
1 scalogno
un mazzetto di cipolline fresche
noccioline tostate
2 uova
Salsa di pesce 2 cucchiai
1 Spicchio di aglio
Tagliatelle di riso
Gamberi o Pollo o vegetali
zucchero di palma
Prima Fase: La preparazione della salsa di Tamarindo
Se avete la pasta di tamarindo già pronta dovete semplicemente mescolarla con dell’acqua. Il risultato che dovete ottenere è una sorta di crema un pò liquida.
Se invece avete acquistato del Tamarindo nei mercati Thailandesi e presenta i semi ed i filamenti classici del frutto dovete innanzitutto pulirlo, passandolo sotto l’ acqua e con le mani impastarlo. La pasta si dividerà dalla parte solida in modo molto semplice.
La seconda fase consiste nel mettere a mollo in acqua a temperatura ambiente le tagliatelle di Riso, almeno 30 minuti prima della preparazione. Questo lo si fa per far imbevere di acqua le tagliatelle in modo che durante la cottura non si ammollino troppo come succederebbe in caso di cottura in acqua calda.
Terza Fase: I Gamberetti
Pulite i gamberetti togliendo la parte centrale, lasciando coda e testa, con uno stuzzicadenti togliere il budellino.
Quarta fase: La preparazione
In una padella senza fondo far soffriggere aglio e cipolla
aggiungere il tofu precedentemente tagliato a dadini
aggiungere la crema di Tamarindo
aggiungere un cucchiaio di salsa di pesce
aggiungere 1 cucchiaio di zucchero di palma
far cucere per 5 max minuti a fuoco medio e mescolare, a questo punto avete la salsa del pad Thai, se troppo vischiosa aggiungete dell’ acqua.
A questo punto aggiungere le tagliatelle e mescolate
aggiungere i gamberi puliti e sgusciati
nella stessa padella accantonare il pad thai, prendere le uova e romperle nella metà pulita e girate le uova
una volta cotte, mescolare tutto insieme con il pad thaii lasciato da parte.
aggiungere le cipolline fresche, mescolare e servire.
Servire il Pad Thai con del Lime o Limone, noccioline e germogli di soia.
Ps: se il pad Thai risulta molto appiccicoso, vuol dire che la vellutata di tamarindo era troppo cremosa
Visitare Phuket Town è una cosa che deve essere fatta assolutamente. Si perchè è una città talmente bella e coinvolgente che non visitarla sarebbe davvero un peccato mortale.
L’isola di Phuket ha una città che porta il medesimo nome: Phuket Town. Questa incantevole cittadina poco considerata dal Turismo Europeo, ha una parte antica di origine Sino -Portoghese, con case e negozi dai colori vivaci. Thalang Road è la strada più famosa e conosciuta, il centro nevralgico del turismo e del commercio della città. Oltre ad essere una cittadina sempre più lanciata verso il turismo ed in mutamento continuo riesce a mantenere intatte le sue tradizioni, come Il Festival Vegetariano e il Capodanno Cinese. Durante questi due importanti celebrazioni del calendario Taoista, la città si trasforma e si veste di misticismo, ed i momenti cruciali vengono scanditi dal ritmo dei Templi
Cosa Vedere a Phuket Town: I Templi
Oltre alla caratteristica strada centrale c’è molto altro da visitare per esempio: il Templio Cinese di Serene Light Piccolo e suggestivo, costruito nel 1889. Questo Tempio quasi sconosciuto ha una posizione nascosta, si trova a Phang Nga Road, la traversa di Thalang Road.
Il Jui Tui Shrine, altro Tempio cinese il più antico e rispettato centro spirituale di Phuket Town . Si trova in , Ranong Road, non lontano dal mercato principale ortofrutticolo di Phuket Town. Altro posto interessante da visitare e’ la strada degli amuleti. Come Bangkok anche Phuket Town ha il suo speciale mercato, più piccolo e raccolto ma sicuramente non meno affascinante. In questa piccola via anch’essa nascosa, tutti i giorni si danno appuntamento collezionisti e compratori Asiaici. Si trova di fronte al Serene Light. Il Phuket Trickeye Museum aperto nel 2014 è un museo adatto alle famiglie’ interamente dedicato alla tecnica francese del trompe-l’oeil’’ tecnica che crea effetti tridimensionali, su base bidimensionale. Si trova in Phang Nga Road, Soi Phang Nga 1. Gli amanti dello stile coloniale possono fare un giro in questa originale casa -museo, Baan Chinpracha Highlights che si trova in 98 Krabi Road.
Il Thai Hua Museuminvece è uno degli edifici sino portoghesi meglio conservati. Al suo interno viene raccontata la storia di Phuket e la connessione con la Cina attraverso video e fotografie in Thai e Cinese con sottotitli in Inglese. Il museo si trova in Krabi Rd. A Pochi km da Phuket Town c’è Khao Rang hill punto panoramico di tutto rispetto.Ottimo per scappare dall’ afa e dallo smog della città Prima di arrivare però in uno dei punti panoramici più alti e suggestivi di Phuket; fermarsi al Tempio di Wat Khao Rang, ed ammirare il gigantesco Buddha seduto è doveroso. questa statua detiene il primato di essere stata la prima ad essere costruita sull’ isola. Bellissima anche la scalinata che porta al Tempio decorata con verdi serpenti Naga . Dalla parte opposta a Khao Rang c’è Monkey Hill. Centinaia di Scimmie gironzolano indisturbate per la strada aspettando che i turisti diano loro qualcosa da mangiare. I bambini ne vanno pazzii
I mercati del fine settimana a Phuket Town sono famosissimi. Il Naka market è un esempio. Cibo di ogni genere, vestiti, e artigianato viene venduto qui. Si trova leggermente fuori Phuket Town in Chao Fa West Road, di fronte al tempio Naka. Bisogna necessariamente contrattare. Il Chillva Market è un altro mercato gettonatissmo più che altro dalla popolazione locale, di style bohèmeiene, questo mercato è aperto dal giovedì alla domenica dalle or16,00alle 23,00. Negozi stilosi gelaterie e bar colorati sono la caratteristiche principali .
La domenica sera la famosa Thalang Rd viene chiusa al traffico e centinaia di venditori occupano la parte centrale lasciando ai tanti, tantissimi turisti le vie laterali. Griglie , friggitorie, e piastre arroventate produceono in tempo record ogni tipo di leccornia in perfetto stile Thai.
Phuket Town, la città del cibo
Visitare Phuket Town vuol dire anche immergersi nella cultura culinaria a Tutto tondo. Si perchè in questa città così particolare ci sono i migliori Ristoranti di cucina tradizionale Chino Thailandese. Considerate solamente che nel 2015 Phuket Town è stata dichiarata “Città della Gastronomia” dall’ Unesco. Un riconoscimento importante che vede questa piccola città una delle migliori a livello di qualità e tradizione culinaria di tutto il sud est asiatico. Qui potete gustare i migliori piatti tradizionali, passati di generazione in generazione. Ristoranti dall’aspetto un pò trascurato ma che hanno ricevuto grandi riconoscimenti in termini di apprezzamenti da parte delle Guide più prestigiose del mondo, come la Guida Michelin.
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