Phuket ha tante meraviglie basta scoprirle nel modo giusto
Marta, come faccio a prenotare delle escursioni? Ma i Tour sono veramente affidabili? Quali scegliere per non rimanere fregata o delusa? Queste sono alcune delle tante domande che ogni giorno mi vengono poste, sia con Dm su Instagram che via mail, ed è per questo motivo che ho deciso di scrivervi questo post.
Phuket è stracolma di gente più o meno seria che vende escursioni, li trovate per strada, negli Hotel, nei ristoranti, dappertutto. Appena vi fermate davanti ai loro banchi vi iniziano ad ammaliare dicendovi che per voi, solo per voi il prezzo è super iper scontato rispetto a quello scritto sulla brochure patinata che vi sventolano davanti. Con 1000 thb, poco più di 20 Euro acquistate un Tour che prevede 4 isole, snokeling, pranzo super -anche per vegetariani- spiagge bellissime e deserte ed oltretutto con partenza alle 8,30! Cioè figata, avete il tempo di dormire anche un pochino. Insomma tutto ciò sembrerebbe un super affare, infatti sembrerebbe, perchè di affare non c’è proprio niente!
Escurioni a Phuket: cosa non scegliere
Al momento del vostro arrivo al porticciolo vi accorgete subito che non è un affare e da cosa? Dalla quantità di gente che si imbarca nello stesso momento in cui vi imbarcate voi. Che nella vostra speed Boat invece di entrare 15 persone ce ne entrano 30, che la maggior parte dei vostri compagni di viaggio sono cinesi. (Questo non lo dico perché mi hanno fatto qualcosa in particolare, sia chiaro, ma perché sono tanti ed hanno un modo di comportarsi estremamente diverso dal nostro, già i rumori che emettono quando mangiano la dicono tutta.) che le le condizioni della barca non sono proprio il massimo, che l’ attrezzatura per lo snorkeling non è completamente gratuita. Ma la cosa peggiore succede al vostro arrivo nelle isole che dire che sono affollate è un eufemismo. Per non parlare poi del pranzo che il più delle volte viene servito in capannoni dove all’entrata c’è l’ addetto che vi lava i piedi con la canna dell’acqua talmente è spropositato il numero di gente che entra nello stesso momento. Insomma no, non ci siamo proprio! Quindi se non volete questo tipo di situazioni, non compratele.
Escursioni a Phuket: fai da te o agenzia?
Le escursioni più famose, quelle che trovate ovunque sono: Phi island, James Bond, Coral Island e le Similan, che per carità sono super belle, ma considerate la quantità di gente che arriva in Thailandia ogni stagione secca, solo lo scorso anno sono state registrate più 9 milioni di persone solamente a Phuket e tutte concentrate in quel periodo. Quindi fate voi! Adesso mettiamo che a tutti i costi volete vedere una di queste isole e vi capisco molto bene, sappiatelo! ma pensate di non trovare nessuno? Pensate veramente che in canoa nella baia di Phang – nega ci siate solo voi? Bè non è cosi! Sappiatelo molto bene.
Quindi chi scegliere per una bella escursione fatta bene?
Se cercate: Assistenza nella vostra lingua, Tour non affollati, speed boat sicure e nuove, Assicurazione incidenti, equipaggiamento snokeling nuovo ed incluso nel prezzo la Siam Adventure world fa al caso vostro. Questa compagnia costa di più rispetto alle altre ma ha anche un tipo di assistenza diversa. Ottima per coloro che visitano le isole per la prima volta ed hanno bisogno di sentirsi in mani buone ed affidabili e preferiscono accompagnatori Italiani.
Per visitare al meglio le gettonatissime Phi Phi e James Bond la miglior cosa è partire all’alba così da anticipare tutte le altre compagnie che partono con calma durante la mattinata. Non vi dico che non troverete nessuno, ma vi assicuro che la prima parte della vostra mattina è decisamente salva. La Siam lo fa
Se invece siete più avventurosi e preferite una cosa molto local con barche tipiche di legno ed un personaggio come guida, allora Anan, detto “Antonio” fa per voi. Questo super soggetto vestito da sandokan con tanto di kajal agli occhi, è un Thai che parla italiano molto bene ed organizza poche escursioni ma buone. Il prezzo è veramente ottimo per quello che offre.
Non è adatto a chi è poco agile o ha problemi motori o chi è alla ricerca di qualcosa di comodo.
Come organizzare un Tour fai da te?
Per chi non ama costrizione di orari guide ecc ecc ci sono un paio di soluzioni interessanti. La prima è quella di prendere una Long Tale boat, la barca tipica Thailandese a Rawai beach e concordare con il barcaiolo la cifra. Con 2500 Thb a barca ( max 8 persone) ovviamente se contrattate bene, potete chiedere di farvi portare in giro in 2 o tre isolette. Le isolette in questione potrebbero essere: Koh bon, Buddha Island e Potato island dove, in quest’ultima non ci sono spiagge ma è splendida per lo snorkeling. Un altro punto strategico per partire con le motolancia è Chalanog Bay, sempre al sud di Phuket ( qui ci sono più isolette carine da visitare) e da qui potete sempre con la stessa cifra farvi portare all’isola di Koh Lon, e Coral, anche se quest’ ultima è super gettonata soprattutto dal turismo cinese, le spiagge sono splendide.
Se invece volete andare nelle isole maggiori tipo: Pi phi, Ko Lanta, Koh Kradan, Koh Mook, potete prendere uno dei tanti traghetti o speed boat che che partono da Rassada Pier, in alta stagione ce ne sono veramente tanti e potete passare da isola in isola. Con Phuket Ferry avete la possibilità di prenotare on line le vostre corse ed utilizzare come metodo di pagamento oltre alle carte Visa e Mastercard anche Pay Pal. Ma se tante volte i prezzi vi sembrano alti soprattutto in alta stagione ci sono delle compagnie private che hanno dei prezzi molto competitivi, che includono anche il transfer. Per esempio ce n’è una che con 600 thb incluso il trasferimento dall’hotel vi porta a Phi Phi island ed anche se ci impiega un pò più di tempo del previsto è comunque sempre un affare.
Escursioni Phuket: Quali Tour organizzo e cosa posso fare per voi
Ho aperto la mia agenzia di viaggi e assistenza viaggiatori in Thailandia, più o meno 3 mesi fai da allora ho portato in giro un bel pò di persone. Ogni volta cerco di migliorare, aggiungere, togliere il superfluo questo per cercare un prodotto sempre migliore che possa regalare emozioni ed esperienze. La mia mission è quella di far vivere delle esperienze attraverso i viaggi ed i Tour che organizzo.
Al momento ho creato:
Vivi Local per un giorno: Un’esperienza gastronomica tipica della città Chino Portoghese di Phuket Town
Inoltre ho iniziato a creare dei pacchetti gruppo più strutturati come ilPacchetto di Pasqua : Dieci giorni di : Yoga, respirazione, isole, cucina, ma tutto al femminile.
Inoltre collaboro con agenzie e Tour operator locali e compagnie di navigazione. Per informazioni, preventivi ed itinerari scrivetemi a: info@domaniparto.com
Avete voglia di immergervi nella cultura del posto? Avete voglia di assaggiare una colazione tradizionale in un tipico locale Thailandese? Vi va di vivere per un giorno come un local? Se queste cose vi piacciono ed avete voglia immergervi in un contesto veramente particolare, allora Il Phuket Tour fa per voi. Cosa aspettate, venite a fare una passeggiata con me!
Phuket Tour: alla scoperta della parte più originale e genuina di Phuket Town
Phuket Town è una città affascinante, la via principale Thalang rd abbonda di: negozi, caffetterie, locali molto carini e ricercati, ristoranti gourmet e Boutique Hotel. Le case Sino Portoghesi che si trovano ai lati della strada poi, sono bellissime e colorate.
Tuttavia c’è una parte della città dove il tempo è come se si fosse fermato, dove i fili della luce sono ancora più aggrovigliati del solito, dove il vocìo della gente è alto ed i rumori assordanti, dove la strada non è bella e piastrellata, ma è piena di buche ed è pure un po zozza! Dove sui marciapiedi le donne cucinano e servono pietanze, dove tutte le mattine il mercato centrale apre i battenti e migliaia di persone si riversano dentro per comprare, mangiare e chiacchierare. In questa parte di città si respira la vita vera, originale quella senza artefici, nuda e cruda. Ed è qui in questa parte di città che io voglio portarvi.
Ho pensato di preparare questo mini Tour di 4 ore circa per gustare appieno la vita local di Phuket Town, questa cittadina dalle influenze cinesi che vi stupirà veramente tanto. Andremo a spasso per il mercato più affollato di Phuket, visiteremo il Tempio cinese di jui Tui e li sfideremo la fortuna con bastoncini magici – curiose? – Ci faremo una scorpacciata di Dim Sum, la tradizionale colazione Chino Thai di Phuket Town in un locale tradizionale.
Il programma:
Meeting point alle 7.45
Visita del mercato centrale coperto
Visita della parte vecchia e del Tempio Cinese più importante di Phuket Town, il jui Tui
Colazione a base di “ Dim Sum” in un tipico ristorante Thai ( non adatto ai vegani e vegetariani)
Per abbattere i costi di trasporto ho pensato di fare questo mini tour in motorino. Ve la sentite di guidare in mezzo al traffico ed alle strade affollate?
Se non ve la sentite non c’e problema organizzo il trasporto con il taxi direttamente dal vostro Hotel .
L’ Isola Phuket si congiunge alla provincia di Phang-Nga attraverso il ponte Sarasin (che si dice portare fortuna se lo si attraversa trattenendo il respiro fino alla fine. IO non ci sono mai riuscita, provateci voi.) Di questa provincia la sua baia è la parte più conosciuta, difatti lo scoglione gigante di Roger Moore in “l’uomo dalla pistola d’oro”si trova proprio qui, tra le tante isolette. Per intenderci parlo della famosa James bond Island.
Thailandia del Sud: La Baia di Phang-Nga
La Baia di Phang Nga offre molte cose come: le Terme che sgorgano naturalmente vicino alle splendide spiagge. Le mangrovie dove è possibile perdersi al loro interno con la long tail boat, la barca tipica Thai. Il particolarissimo Tempio nella grotta con il Buddha sdraiato e varie altre situazioni molto interessanti. Ma ce n’è una su tutte che vale la pena vedere e gustare tutta d’un fiato ed è il suo View Point.
Il Samet Sanghset è uno dei posti più spettacolari che abbia mai visto, la sua magia è impressionante e nonostante al tramonto dia il meglio di se, anche la mattina all’alba ha un fascino pazzesco. Per arrivare e godere la magnificenza di questo posto bisogna pagare un biglietto di circa 50 thb e salire su uno dei pick up con autista messi a disposizione dall’organizzazione ( attenzione a non cadere, la strada è molto ripida, puntate bene i piedi se siete gli ultimi a salire.) Sulla cima della collina ci sono tende e piccoli bungalow di legno a disposizione, molto basici giusto per passarci una notte ed ammirare l’alba. Tutto qui è molto rustico. Ci sono bagni, ma non sono molti, le docce non ci sono, ma per una notte si può anche fare. C’è un ristorante con solo piatti Thai, senza infamia e senza lode però c’è la birra ed uno spettacolo della Natura irripetibile, quindi cosa volete di piu?
Thailandia del Sud: Il Tour
Ho pensato di riproporvi il Tour che io e la mitica Veronica Benini, Aka Spora abbiamo fatto insieme.
Partenza dall’ Hotel nel primo pomeriggio in minibus (orario da stabilire)
Arrivo a Samet Sanheset e qui ci godiamo il tramonto
Cena
pernottamento in Bungalows doppi ( al’interno ci sono dei materassini ed una zanzariera)
Sveglia del giorno dopo all’ Alba, tra le 5,30 e le 6,00
Colazione
Partenza dal Campo
Relax nella Piccola Isola relax di Lawa che fa parte del parco naturale di Phangnga
Volete solamente il transfer al view Point, no problem!
Non posso dirvi che sarete solo voi e che non c’è nessuno, perchè piano piano questo posto sta diventando sempre più popolare, ma è vero anche che è un turismo Thai/Asiatico e prima che diventi un posto super vip e leccato, approfittiamo di questa occasione e viviamocelo così, al mnaturale senza troppe comodità, che ogni tanto fa pure bene.
Di Phuket se ne sente parlare un gran tanto ed il più delle volte male: “È troppo caotica, certi posti sono trappole da turisti, è sporca e Bla Bla Bla” ecc. ecc. ma poi non si capisce bene perché la gente ci viene ugualmente.
Comunque a parte questo tanto blaterare c’è da dire che Phuket offre tante cose oltre al: mare, alla spiaggia, ai soliti bar. Ci sono posti ancora autentici – anche se si fa fatica a crederlo- dove si respira l’aria di una Thailandia genuina, ed è per questo motivo che ho creato il “Phuket City Tour,”un giro alla scoperta dei luoghi più significativi del sud dell’isola.
Phuket City Tour: Perchè dovresti venire a spasso con me!
Perchè voglio farti vedere la Phuket della gente, della vita di tutti i giorni ma con qualche piccola coccola in più. Voglio passare una giornata assieme a te per farti assaggiare la parte “ buona e sana “ di quest’isola tanto chiacchierata. Voglio farti provare quella Phuket che a me piace tanto e voglio condividerla con te. Ti voglio far capire che Phuket è anche altro.
Che cosa prevede il mio personale: Phuket City Tour
Partenza dall’Hotel alle 8,30 con mini bus
la prima tappa prevede una visita alla statua più rappresentative dell’Isola: il Big Buddha, la gigantesca statua bianca che domina tutta l’isola. Qui la benedizione da parte dei Monaci è d’obbligo.
Si prosegue con un altro “must to see “ il Wat Chalong” il tempio buddista più importante di Phuket.
Una sosta rinfrescante in uno dei locali più cool ed instagrammabili di tutta Phuket non ce la toglie nessuno: il Three Monkey Restaurant. Un posto fantastico dove prendere un caffè e sognare un pochettino.
Proseguiamo verso Phuket Town, dove per prima cosa ci faremo “ stropicciare” con un bel massaggio Thai in una Spa nella zona “Sino Portoghese” della città.
Una volta riemersi nel mondo reale “ post massaggio” ci concediamo un bel pranzo in un ristorante Thai tradizionale.
Finito il pranzo andiamo in giro per la parte più originale e autentica di Phuket Town: visitiamo il mercato della frutta e la verdura, le vecchie botteghe, i Templi cinesi, il mercato degli amuleti. Insomma, ci immergiamo nella bellezza!
” Grande Città degli Angeli, custode delle Gemme Divine, Grande Paese inespugnabile, Grande e importante Reame, Regale e Deliziosa Capitale, Patria delle Nove Nobili Gemme, Maggiore Sede Reale e Palazzo Reale, Rifugio Divino e Luogo di Abitazione degli Spiriti Reincarnati.”
Questo è il vero nome di Bangkok, (la traduzione più fedele) questo pilottone lunghissimo le calza a pennello, si perché Bangkok è tutto questo e molto di più.
La prima volta che ho visitato Bangkok è stato più di 10 anni ed è stato amore a prima vista, ci sono tornata altre volte nel corso degli anni, ma non l’ho visitata come l’ ho fatto la prima volta.
Qualche settimana fa si è presentata l’occasione di visitarla nuovamente con delle amiche che sono venute a fare un Tour in Thailandia, non stavo più nella pelle, tornare a Bangkok era un sogno, poi con due amiche fantastico! Così ho preso il mio bel volo Air Asia da Phuket – Guarda la mia guida gratuita– e sono partita alla volta di Bangkok .
Tre giorni a Bangkok: Cosa abbiamo fatto e quanto abbiamo speso
Sona arrivata da Phuket con volo Air Asia , che non ho capito bene perché , quando ci volo io ha sempre dei ritardi pazzeschi, bo’, comunque sono atterrata all’ aeroporto internazionale di Don Muang –
costo del biglietto circa 1150 Thb comprato last minute
-Per arrivare in Hotel ho impiegato circa mezz’ora
Costo Taxi: Thb 400 compreso il pedaggio stradale.
*Nb: ai tassisti di Bangkok non piace mettere il tassametro, quindi la contrattazione inizia appena metti piede in suolo Thailandese.
Abbiamo alloggiato all’ Hotel The Fifth Residence Bangkok un posto senza infamia e senza lode, dall’ aspetto esteriore fatiscente con personale non proprio super friendly – come di solito si trova in Tailandia – ma che comunque ha 3 caratteristiche fondamentali :
Pulizia: le camere pulite e spaziose, letti comodi. Abbiamo preso una tripla con un letto singol da una piazza e mezza.
Posizione: Rama 6 , una delle strade principale, vicino alla famosa jimThompson’s House
Prezzo: abbordabile visto il periodo di altissima stagione
Tre giorni a Bangkok: Day 1 – China Town –
Un volta incontrate le ragazze non abbiamo perso tempo e ci siamo incamminate verso ChinaTown. Dopocirca 40 minuti abbondanti siamo arrivate in Yaowarat Road la strada principale.Una festa per gli occhi: caos, mercati, venditori di Ginko Biloba , zuppe di nidi di rondine e ahimè pinne di squalo essiccate e pronte per un bel tuffo in una scodella di zuppa.
Ci siamo fermate a mangiare al Lek Rut Seafood Restaurant che non è altro che un numero elevato di tavolini in mezzo ad una strada caotica e frequentata, con gente in fila che aspetta di sedersi.
Insomma Il classico posto che non scegli per una cena tra persone che non si vedono da tempo. Invece si, noi lo abbiamo scelto e non ci siamo assolutamente pentite: Tom Yan goong, (la tradizionale zuppa di gamberetti e lemon grass) piccante al punto giusto, glass noodle con gamberi, granseole al curry, gamberoni fritti…. una goduria!Il tutto abbondantemente annaffiato da Birra Singha.
Posto Super consigliato, anche se è la tua prima volta a China Town, buttati nel casino e assaggia!
Abbiamo speso circa 1100 Thb
Perderei poi tra le stradine del quartiere è un vero e proprio Must, ChinaTown Incanta, non c’è che dire!
Corsa notturna del Riscio’ per tornare in Hotel 190,00 Thb
Tre giorni a Bangkok: Day 2 – Templi e Mercati
Non puoi andare a Bangkok e non visitare almeno una parte degli spettacolari palazzi e templi che sono sparsi per la città, quindi ilsecondo giorno lo abbiamo dedicato alla cultura visitando i grandi classici: Il Palazzo del Re con il Tempio del buddha di smeraldo, What Pro il “ Tempio Buddha sdraiato e Wat Arum. Bellissimi e gettonatissimi.
Il Gran Palazzo del Re più ingresso al tempio : Costo di Entrata Thb 500
Come arrivare:
tua tua e Taxi dalla nostra zona il prezzo era di circa 180 THB
Barca- il Palazzo ha un attracco barche Tha Chang proprio li davanti, ed arrivare con il battello è veramente fantastico, ma c’era un po di vento, il canale era mosso ed io soffro il mal di mare!
Regole:
Nb: Vestirsi in un modo appropriato. Niente canottiere ne pantaloncini corti. ”Di fronte ci sono negozi di vestiti che faranno i salti di gioia nel vedervi arrivare con gambe e braccia scoperte…Pensateci bene” – io ho speso 150 Thb , per un sarong orrendo in acrilico – ho sudato tutto il tempo della visita. Non sono tante, ma avrei preferito spenderle per un buon Pad Thai ed una bella singha gelata!
Guide:
Se lo ritenete opportuno potete ingaggiare una delle tante guide che trovate davanti l’ entrata, le riconoscete, hanno un cartellino. La richiesta che hanno fatto a noi era sui 400 Thb, ma probabilmente riuscite a strappare anche un prezzo minore. Noi abbiamo preferito fare il giro da sole.
Sia il Tempio del Buddhadi cristallo che il Palazzo Reale sono veramente spettacolari e di grandi dimensioni, colonne intarsiate, pagode che sembrano toccare il cielo, smalti colorati ed appariscenti per non parlare degli spazi. Il momento migliore per visitarli è sicuramente la mattina presto ed a mio avviso non il alta stagione.
Tre giorni a Bangkok: Il Mercato degli Amuleti
Questo luogo, magico dista 10 minuti a piedi dal Palazzo Reale e vale la pena visitarlo, anche se non sei un appassionato del genere è interessante notare quanto i Thailandesi abbiano a cuore questi piccoli gingilli. I compratori più affezionati sono i Monaci, tassisti e tutti coloro che svolgono delle attività rischiose. Vedrai esperti e collezionisti che si aggirano tra i banchi armati di ” lente da orologiaio” che scrutano meticolosamente il tesoro appena scovato. Puoi trovare talismani da ogni prezzo, ovviamente dipende da cosa ti vuoi proteggere. ” I prezzi partono da 20 thb.
Lungo i viottoli ci sono piccoli e graziosi negozietti a gestione familiare che vendono medicamenti, e oli vari, da provare il il tè verde alla vaniglia
Come arrivare:
In Barca
In Tuc Tuc
Bus
Tre giorni a Bangkok: Wat Pho il Tempio del Buddha sdraiato
Il Tempio del Buddha Sdraiato (o reclinato) è un altro Tempio che almeno una volta va visto. La grande statua che si trova al suo interno misura 46 metri di lunghezza e 15 di altezza, è modellato in gesso rivestita in lamina d’ oro. Il piedi e le orecchie sono ornati di intarsi di madreperla. Oltre ad avere la statua distesa del Buddha più grande, ad ospitare la collezione d Budda più numerosa è anche la sede nazionale per l’ insegnamento e la conservazione della medicina tradizionale Tailandese. Se sei un appassionato di astrologia all’ uscita del Tempio puoi trovare dei simpatici Fortune Teller pronti a leggerti il futuro previo pagamento di 500 Thb
Entra nel Tempio 100 Thb
Le regole sul vestiario valgono anche qui
ti danno delle buste per coprire le scarpe, non devi toglierle
Tre giorni a Bangkok: Il Mercato dei Fiori- Pak Klong Talaad-
Il mercato dei fiori”Pak Klong Talaad.” che ha circa 200 anni, portati piuttosto bene era in epoca lontana un mercato galleggiante del pesce che poi è stato trasformato in quello che oggi il più grande mercato di fiori di Bangkok. In questo mercato dove vengono venduti e confezionati milioni e milioni di fiori al giorno, è facile perdersi , perché se sei curioso ed inizi ad avventurarti tra gli enormi locali, ti ritroverai in un’ altro edificio, in una via parallela senza renderti conto di come cavolo hai fatto” come ovviamente è successo a noi.” Ma no Panic! La strada la ritrovi tranquillamente. Immergiti completamente in questo luogo e sarai la persona più felice del mondo!
Il Mercato si trova attaccato al Ponte della Vittoria, vicino al wat Pho, arrivarci è un vero gioco da ragazzi
Tre giorni a Bangkok: Wat Arun
Arrivare a ”Wat Arun”a piedi è piuttosto semplice se si seguono le vie convenzionali, cosa che però noi non abbiamo fatto.
Il Nostro tragitto :
Dal mercato dei fiori vai verso il ponte della Vittoria, attraversalo, (c’è un passaggio pedonale) wat Arum lo scorgi in tutta la sua bellezza e non puoi sbagliarti. Prendi la stradina che costeggia il fiume e proseguila fino a quando non si interrompe. Da lì, devi per forza deviare all’ interno di un Tempio, si perché la strada è interrotta, lo riconosci è di nuova costruzione . Ti troverai in mezzo a delle stradine, praticamente ” in the middle of nowhere” chiedere info è quasi impossibile. Ma succede che hai un colpo di fortuna e che un passante ti indichi una scala di ferro che passa sopra ad un canale, la percorri e ti ritrovi all’ interno di una scuola di Monaci, dove ovviamente, te, Turista non puoi entrare . Ti troverai in questa situazione simpatica, ma un po’ imbarazzante, fino a quando uno di loro non ti indicherà la via d’ uscit. Bene, giunto a questo punto ti ritroverai in un’ altra stradina, molto caratteristica dove incontrerai bambini con sorrisi a 50 denti che giocano con robe improbabili, monaci e monache che passeggiano, gente che pesca nei canali tra i varani e i ratti . Una volta terminata la stradina, sei a Wat Arum.
Altrimenti prendi il Boat Express ed in una fermata sei arrivato. Thb 4,50
Curiosità :
Chiamato il tempio del tramonto questo splendore si trova sulle rive del grande fiume Chao Phraya, ha una torre centrale ‘’ il prang” che misura circa 82 mt e solo se ti avvicini ti rendi conto dei meticolosi dettagli DI CUI è ORNATO . Il Wat è interamente ricoperto da mosaici floreali realizzati con frammenti di porcellana , proveniente dalle navi cinesi che facevano scalo nel porto di Bangkok , questi erano utilizzati come zavorra.
”Una volta finito di visitare il Wat Arun ci siamo fermate lungo la strada principale a bere birra ed a parlare di sogni e mete lontane…dopotutto eravamo a Bangkok e tutto andava alla grande”
Per ritornare in Hotel abbiamo preso un Taxi, il costo thb 180
Tre giorni a Bangkok: Chatuchak week – end Market
Il chatuchak Market, è un altro must to see a Bangkok, vanta di essere il mercato più grande del Mondo, ”del mondo non lo so ma della Thailandia sicuramente” …
Qui trovi di tutto, dall’ ultima moda tailandese fino ad animali esotici come coccodrilli e serpenti, passando per oggettistica varia ed arte. Sul sito trovi tutte le info che ti servono. Noi ci siamo andate di venerdì che è il giorno della settimana dedicata alla vendita all’ ingrosso, c’è meno gente ( se possiamo dire così) e tanti negozietti sono chiusi. quindi se sei un’ negoziante ed hai voglia di fare acquisti quel giorno è adatto a te.
#NB : Se soffri di claustrofobia, pensaci bene prima di visitarlo in quanto la maggior parte dei banchi sono al coperto e tra di loro c’è un passaggio stretto ed affollatissimo ed il caldo è soffocante.
-Ritorno in Hotel con Riscio’ 160 Thb
Tre giorni a Bangkok: Day 3 Ayuttaya
Ayuttaya merita di essere vista e se ci vai per una sola giornata, non giratela a piedi ma noleggiati una bici ( 50 thb al gg a bici) sarà tutto più interessante ed anche più facile, Infatti oltre alla possibilità di girare all’ interno del parco, parcheggiare fuori dai siti, fare lo slalom tra i poveri elefanti bardati che portano i turisti in visita delle rovine, hai anche la possibilità di trovare strade alternative che ti portano in posticini deliziosi.
Comunque di Templi ce ne sono tanti e visitarli in una sola giornata è veramente faticoso, qui alcuni che puoi visitare senza stress e tornare a Bangkok felice e contento
Wat Phra Si Sanphet : Dichiaratoil Tempio più importante di Ayuttahaia , ha la caratteristica di avere tre stupa in fila
Wat Mahathat: Situato tra Chikun Road Naresuan Road è famoso per ” la testa di Buddha intrappolata tra le radici”
Wat Chaiwattanaram: Non fa parte della città storica di Ayuttaha ma si trova sul Chao Phraya River e si può raggiungere sia in barca che via strada.
Wat Phanan Choeng: il Tempio con la statua di Buddha alta 19 met
Wat Yai Chai Mongkoli: famoso per il grande buddha reclinato
Come arrivare ad Ayutthaya da Bangkok :
In Treno : 15 thb 3° classe a persona
In Taxi 1600 Thb a tratta
In minivan 50/70 apersona a tratta
In Barca
Tre giorni a Bangkok: Ban Bat – Il Villaggio delle Ciotole-
Non tutti sanno che, a Bangkok esiste un villaggio assai particolare dove ancora oggi vengono prodotte manualmente le ciotole (bat) utilizzate dai monaci per chiedere le elemosine. Il processo di fabbricazione dei Bat viene ottenuto da 8 pezzi separati di metallo , che poi vengono saldati insieme con filo di rame. gli 8 pezzi rappresentano i sentieri del buddismo. Una volta assemblati vengono battuti per dare la forma e infine laccati con diversi strati di cera nera. La comunità sarà ben felice di farvi veder come avviene la lavorazione, e lo sarà ancora di pinse comprate una delle bellissime ciotolecomunque in questa piccola e stratta via dalle case fatiscenti le persone sono molto carine e cordiali ed i bambini non faranno fatica a strapparvi un sorriso
Info utili:
Potete andare a far visita dalle 10 alle 20, 00 non è consigliabile la domenica
Come arrivare
Soi Ban Bat si trova nella zona Rattanakosin una delle principali aree turistiche di Bangkok, dietro alla montagna sacra
In Riscio: circa 160 Thb a corsa
A chi consiglio questo Tour:
A tutti quelli che non hanno poco tempo ma che vogliono godersi Bangkok e dintorni in modo low Cost e senza stress
Ad un gruppetto di amiche
Informazioni Utili:
Nel periodo di capodanno, le entrate deI templi di Ayutthaya e le corse sui boat taxi di Bangkok sono gratuite
I templi sono molto affollati in questo periodo, mettiti il cuore in pace.
Prima individuate la zona che volete visitare con più attrazioni possibili e li prenotate il vostro albergo , questo per non passare ore nel traffico che a Bangkok è piuttosto massiccio.
Quando c’è traffico cercate di prendere un Riscio, al contrario quando non c’è prendetevi un Taxi in tutti e due i casi eviterete di perdere tempo.
Contrattempi:
Borseggiatori e piccoli ladruncoli ce ne sono certo, nelle zone molto turistiche soprattutto, ma comunque neanche più di tanto ed a me non è mai capitato . Una delle scocciature che puoi avere è quella di essere avvicinata da persone ben vestite e molto educate che iniziano ad attaccare bottone, prima spiegandoti il lavoro che fanno, di solito sono insegnanti infermieri ecc ecc e poi ti dicono ( esattamente come è successo a noi questa volta ) che quel giorno li, casualmente è speciale e che solo quel giorno, ci sarà un mercato in mezzo ai canali e tu che sei li solo in quel giorno, non puoi assolutamente perdertelo e che il suo amico che ha la barca, ” casualmente’, ‘ ti fa un prezzo sfacciatamente basso, solo per te! Ecco a queste persone non date retta , ti fanno solamente perdere tempo.
Prezzo del Biglietto di Ritorno a Phuket, last minute con Air Asia Thb 1590
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