Ago 25, 2024 | Luoghi da scoprire
Il Chai Lai Orchid è un eco-lodge che si trova nelle montagne vicino a Chiang Mai. Oltre ad essere un posto davvero affascinante dal punto di vista naturalistico e strutturale è anche un progetto che mira a migliorare le condizioni delle comunità locali e proteggere gli elefanti. Oltre a descrivervi quali sono le attività, le tipologie di camere e il cibo, voglio prima raccontarti chi e cosa c’è dietro a questo posto e quale importanza ha per la comunità.
Perchè è nato il Chai Lai Orchid
Il Chai Lai Orchid è stato fondato da Alexa Pham, un’ attivista per i diritti umani statunitense, che ha dedicato la sua vita a combattere la tratta delle Donne delle tribù locali in Thailandia. l’obbiettivo principale era quello di creare un posto sicuro per le ragazze delle tribù delle Montagne, offrendo lavoro ed educazione nell’ ambito del Turismo sostenibile, così come fornire un ambiente etico per gli elefanti, lontano dalle pratiche abusive molto comuni in altre parti del paese. La missione del Chai Lai Orchid è quella di di promuovere un turismo sostenibile, fornendo un rifugio per gli elefanti e sostenere le Donne delle comunità locali. Parte dei profitti del Chai Lai Orchid vengono utilizzati per i progetti dedicati all’ empowerment femminile e alla conservazione degli Elefanti.
La prima volta che ho soggiornato al Chai Lai Orchid era il 2017, durante uno dei miei primi viaggi per Sole Donne. All’epoca, il posto non era ancora così sviluppato e famoso come lo è oggi, ma si poteva già percepire il potenziale che lo avrebbe reso speciale. La fondatrice ha affrontato numerose sfide per portare avanti il suo progetto: ha sperimentato fallimenti, si è rialzata e ha continuato a lottare. Ha dovuto confrontarsi con le comunità locali affinché potessero fidarsi del progetto. Grazie alla sua determinazione, oggi il Chai Lai Orchid non è solo un eco-lodge, ma un simbolo di resilienza e cambiamento positivo per le comunità locali.
Daughter Raising: La tratta delle Donne
La tratta delle Donne è un problema serio ed ancora esistente nel nord della Thailandia, in particolare tra le minoranze Etniche. La povertà, la mancanza di lavoro, la mancanza istruzione e la discriminazione rendono terreno fertile per la tratta degli esseri umani.
Le comunità come i Karen, gli Akha, i Hmong, i Lahu vivono spesso in condizioni di povertà assoluta e le famiglie per cercare delle alternative alla loro condizione, rendono donne e ragazze vulnerabili a diventare vittime . Ma quali sono le principali cause?
- Sfruttamento sessuale: Le Ragazze vengono ingannate con promesse di matrimonio, invece vengono costrette a lavorare in bordelli o altte forme di prostuzione forzata.
- Lavoro Forzato: Alcune donne vengono trafficate per i lavori forzati in agricoltura, fabbriche, lavoro domestico, dove vivono in condizioni disumane.
- Matrimoni Forzati: Le Donne vengono vendute a uomini molto più anziani dove sono soggette a violenze e sfruttamento
Daughter Raising, il progetto fondato da Alexa Pham, lavora per prevenire la tratta attraverso programmi di educazione, empowerment economico e sensibilizzazione. Offre rifugi sicuri, consulenza legale e psicologica, e opportunità di formazione per le vittime. Anche il governo ha adottato delle leggi, ma la corruzione e l’ applicazione inadeguata delle leggi ad oggi rimane problematica.
Chai Lai Orchid: Elephant Lodge
Il Chai Lai Orchid si trova a solo un’ora e mezza di viaggio da Chiang Mai, immerso nella bellezza incontaminata della natura Thailandese. Qui, puoi scegliere di soggiornare in bungalow realizzati con bambù, che, sebbene semplici, offrono un fascino autentico. Ogni bungalow è dotato di aria condizionata e ventilatore per il massimo comfort, e ovviamente WiFi per rimanere connessi anche nella giungla.
Hai la possibilità di optare per un bungalow con vista sul fiume, oppure scegliere una sistemazione con vista sulle maestose montagne circostanti, che offrono paesaggi mozzafiato e una sensazione di totale immersione nella natura.
Il resort dispone anche di un accogliente ristorante e bar, dove puoi gustare piatti deliziosi e snack freschi mentre ti rilassi con una vista panoramica. Ma la vera magia accade quando gli elefanti, protagonisti di questa esperienza unica, si avvicinano direttamente al tuo bungalow! Immagina di incontrare questi maestosi animali direttamente davanti alla tua porta: un’esperienza che rende ogni soggiorno al Chai Lai Orchid davvero indimenticabile. Guarda il video di quando gli Elefanti entrano nella stanza!
Video Credit: Costanza Angelini, Samuele Nani
Le attività che si possono fare:
Al Chai Lai Orchid, i visitatori possono partecipare a una serie di attività che promuovono il benessere degli elefanti e offrono un’esperienza immersiva nella cultura locale. Ecco alcune delle principali attività:
Elefanti:
I visitatori possono aiutare a lavare gli elefanti nel fiume, un’attività divertente e rinfrescante che permette di creare un legame speciale con questi magnifici animali.
- Nutrizione degli Elefanti:
Imparare a nutrire gli elefanti con banane e altri frutti, offrendo loro una dieta sana e gustosa.
- Passeggiate con gli Elefanti:
Camminare accanto agli elefanti nella giungla, osservando il loro habitat naturale
Esplorare i sentieri della giungla circostante con una guida locale, scoprendo la flora e la fauna della regione, e visitare i villaggi delle tribù di montagna, dove si può conoscere la cultura e le tradizioni locali.
Partecipare a una lezione di cucina tradizionale thailandese, imparando a preparare piatti locali utilizzando ingredienti freschi coltivati nella zona.
- Programmi Culturali e Workshop:
- Chai Lai Orchid offre anche workshop e attività culturali, come la tessitura tradizionale e la produzione di artigianato, che permettono ai visitatori di immergersi nella cultura delle tribù locali.
- Progetti di Volontariato:
- I visitatori possono partecipare a programmi di volontariato, contribuendo ai progetti di conservazione degli elefanti o aiutando con le attività educative e di empowerment per le donne delle tribù.
Come arrivare al Chai lai Orchid:
La cosa migliore per arrivare al Chai lai è prendere un taxi, sia dalla stazione dei Bus che dall’ areoporto. Se preferisci organizzare un taxi che ti venga a prendere direttamente fuori dal gate puoi tranquillamente scrivere alla struttura e richiedrlo: qui il link al sito
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Ago 25, 2019 | Coppie, Gruppi, Itinerari e Tour
Lo street Food Tour in Bici per le vie di Chiang Mai è un esperienza che devi provare assolutamente perché unisce la tipica visita culturale della città alla cucina tradizionale del nord del paese, il tutto su due ruote e condito da una buona dose di brio che non guasta mai.
Passeggiare in bicicletta per le stradine di Chiang Mai è veramente un’esperienza super, con una guida simpatica che ne conosce tutti i segreti è ancora meglio. In questo Tour di 4 ore la guida ti porterà a scoprire dei posti che da sola non riusciresti mai a trovare, ti farà’ assaggiare dei cibi super, cucinati in ristorantini on the road che non avresti mai immaginato.
Cosa fare a Chiang Mai, Street food Tour in Bici: Come funziona
Questo Tour è super, sia dal punto di vista di qualità dei mezzi che come preparazione della guida. Durante il viaggio di Agosto che si è concluso qualche giorno fa, abbiamo provato questa esperienza che ci ha sorprese e conquistate. Vi racconto in poche parole quello che abbiamo fatto e soprattutto quello che abbiamo mangiato.
Ci siamo recate nel quartier generale alle ore 17,00 in una giornata di pioggia battente, pensando che avrebbero cancellato il nostro Tour invece con grande sorpresa il personale aveva organizzato tutto con tanto di: nome riportato sulla bici, lucine di posizione, borraccia già posizionata (che ci hanno poi regalato) e mantelle monouso. Prima di partire per questa avventura sotto la pioggia, Emy la nostra guida ci ha spiegato come dovevamo comportarci e quali segnali e piccole regole dovevamo seguire. Su una cartina a muro ha segnalato i posti in cui ci saremmo fermate.
Cosa fare a Chiang Mai, Street food Tour in Bici: cosa abbiamo visto e cosa abbiamo mangiato
Il primo stop è stato al Tha Phae Gate dove Emy molto pazientemente ci ha spiegato la città di Chiang Mai, la sua storia, come è stata concepita e del perche’ esistessero tante porte. E’ stato molto interessante sapere che ancora oggi una delle porte della città viene utilizzata per far uscire le salme. Il secondo stop lo abbiamo fatto di fronte alla statua dei 3 Re monumento molto importante per gli abitanti di Chiang Mai perché commemora l’alleanza dei Re di Sukhothai, Chiang Mai e Chiang Rai. Una volta terminata la visita ci siamo fiondate tra le stradine strette della città vecchia e ci siamo fermate nel primo Ristorantino on the road dove abbiamo mangiato dell’ottimo pesce alla griglia farcito di Lemon Grass, del macinato di maiale e spezie avvolto in foglie di banano, sticky Rice e Papaya salad, Non potete capire la bontà!
Nella seconda Tappa Emy ci ha fatto assaggiare del cibo tipico Birmano: polpette di pollo con erbe, dal sapore delicato e gustoso ed un insalata piuttosto particolare a base di fiori di banano e vari tipi di noccioline. Anche questo ottimo, ma sicuramente meno coinvolgente di quello che avevamo assaggiato precedentemente.
Se vuoi farti un giro fuori dalla città di Chiang Mai, visita questo posto : a spasso per Mae Kampong, il villaggio famoso per il caffè
Altra sosta l’abbiamo fatta nel posto più famoso di Chiang Mai per il Pad Thai. La signora che lo cucinava era una sorta di Star della città visto tutte le foto che la ritraevano con personaggi famosi ( rigorosamente Thai) che aveva appese alle pareti.
Anche la quarta Tappa mangereccia è stata superlativa a base di dolce e per l’ esattezza il Khanomwan che non è altro che ghiaccio tritato con latte di cocco ed una miriade di tipi di frutta, verdura, gelatina ecc,… combinazione pazzesca
La sesta ed ultima Tappa è stata in un posto veramente super Top, effettivamente non potevamo concludere questo Tour cosi speciale se non in un posto veramente figo. Un locale, che ti giuro in fotografia non rende, un luogo non luogo con tante statue, piante e radici che scendono dall’alto, tutto in pietra dove niente è lasciato al caso, tutto torna anche cromaticamente. Li, abbiamo degustato un buon drink!
Finito il nostro drink abbiamo riportato le bici al quartier generale, abbiamo salutato la mitica Emy e siamo rientrate. La giornata è stata veramente splendida ed inaspettata.
Per info e prezzi inviami una mail a: [email protected]
Informazioni
Durata del Tour: 3,5 – 4 h
Quando: Tutti i giorni a partire dalle 17,00
Km: 12
Livello: facile
Lingua: Inglese
Cosa viene visitato:
- Tha Pha Gate
- Three Kings Monument
- Traditional Thai dishes
- Cucina Birmana
- Dessert Thailandesi
- Warorot Market
- Gallery e Gastro Bar
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Giu 30, 2019 | Luoghi da scoprire
Di Chiang Mai c’è scritto veramente di tutto, basta smanettare un pochino sulla tastiera e trovi qualsiasi cosa come : I Trekking super fighi nella foresta, i migliori Tour in bici, I 20 Templi più incredibili, la lista delle migliori 10, 20 ecc ec insomma, trovi sempre le solite cose scontate.
Ma io non voglio parlarti di Chiang Mai infatti, voglio parlarti di un paesino che dista 5o Km dalla bella cittadina e che nessun (credo, io non ho trovato niente) blog italiano o sito di viaggi ne parla. Il paesino in questione si chiama Mae Kampong, posto famoso per il caffè e per le splendide caffetterie (ce ne sono di super fighe) Se siete da queste parti dovete andarci assolutamente. Qui vi dico il perché.
Chiang Mai: A spasso per Mae Kampong il villaggio del caffè
Una decina di giorni fa ho intrapreso un mini viaggio al Nord della Thailandia, è una cosa che faccio spesso abitando a Phuket mi rimane semplice, prendo un aereo e in meno di 2 ore sono a zonzo per la Thailandia.
Ho passato 3 notti a Bangkok e 4 notti a Chiang Mai e dintorni. Due sono stati i motivi principali di questo miniviaggio: Il primo è che sto scrivendo una guida su Bangkok che uscirà, spero tra un paio di settimane. Secondo perchè volevo documentare una parte dell’itinerario che andremo a fare durante il viaggio di sole donne al nord della Thailandia ad Agosto . Sfortunatamente non sono riuscita a vedere tutto quello che mi ero prefissata, mi ero fatta un film nella testa dove avrei preso bus notturni, treni a tutte le ore per spostarmi su e giù per il nord, ma la verità è che mi sono persa tra la bellezza dei paesaggi urbani e dei villaggi e non ho proseguito. Ma sono contenta perchè non mi sono messa fretta ed ho assaporato il momento e goduto delle sfumature.
Baan Mae Kampong: Perchè visitare il villaggio famoso per il caffè
Durante questo viaggio uno dei posti che ho visitato è stato Baan Mae Kampong, che ho conosciuto grazie ad una mia amica che vive a Phuket originaria di Lampang. Per arrivare in questo posto situato a circa 50 km da Chiang Mai bisogna prendere un minibus (non esistono bus pubblici) Il prezzo della tratta è di 150 thb e ci impiega circa 1h e trenta. Il paesaggio lungo la strada è lussureggiante più sale e più la vegetazione è fitta: banani, piante del caffè, fiori dai colori sgargianti, una meraviglia. L’aria è fresca e frizzante niente a che fare con la cappa pesante di Bangkok. Quello che ti trovi davanti appena arrivi è un paesino fatto di case di legno e lamiera immerso nella natura, dove il turismo c’è ma senza stravolgimenti. Mae Kampong è famoso per il caffè e la tranquillità. Chi viene da queste parti lo fa per rilassarsi e respirare aria buona. La cosa che in assoluto che ho amato di più oltre alla natura circostante ed il profumo di fiori nell’aria è stato quello di poter dormire a casa dei locali.
Baan Mae Kampong: Dormire in una Homestay
A Baan Mae Kampong non ci sono Hotel ma solamente Homestay ovvero:” vai a dormire a casa della gente locale”. La ricerca, nonostante ci fossero case con il cartello “Homestay” appiccicate alla porta non è stato proprio semplice, si perchè l’inglese gli abitanti non lo parlano ed io ahimè non parlo Thai, a parte qualche parola di circostanza appresa qua e là. Alla fine sono riuscita a trovare un alloggio. Per una notte con cena e colazione ho speso una cosa come 560 thb. poco più di 15 euro. Ho dormito nel piano di sopra della casa della signora, in una stanza con materasso a terra ed una coperta. Tutto molto semplice, senza mobili, con un buon odore di legno. La sera ho mangiato: riso, frittata, e verdure di campo saltate in padella. La mattina: caffè, zuppa di riso e maiale tritato con tanto aglio fritto ( colazione tipica Thailandese, che se fatta bene è buonissima) ma anche toast burro e marmellata. Non vi dico che ho mangiato le cose più buone al mondo, anzi, ma ho adorato tutto l’insieme, non avrei potuto desiderare di meglio.
Chiang Mai: Scuola di cucina con i local nel villaggio di Mae Kampong – full day guida parlante italiano-
Cosa fare e cosa vedere a Baan Mae Kampong
Nel villaggio c’è solamente un tempio, Kanta Prueksa Temple (Wat Mae Kampong) costruito circa 80 anni fa costruito in legno di tek con il tetto intagliato nella tradizione Lanna. La cappella di più recente costruzione è situata al centro del cortile.
Trekking
Il villaggio è proprio in mezzo a belle ed armoniose colline di una natura incredibilmente lussureggiante, ciò significa che è pieno di stradine e sentieri per il trekking. Una delle cose da vedere sono le cascate di Baan Mae Kampong, non sono altissime, ma sono interessanti soprattutto durante il periodo delle piogge.
Dove e cosa mangiare
Per il paese ci sono innumerevoli caffetterie, tutte veramente molto carine ed accoglienti, alcune con delle viste stupende. Assaggiare il loro caffè filtrato goccia per goccia è interessante, diverso. Ottimo anche il tea che puoi acquistare ovunque.
Nei piccoli ristoranti e nei coffee shop viene servito più che altro cibo Thailandese, e dolci super iper calorici. Una specialità del posto sono le salsicce speziate e macinato di maiale e verdura impacchettato in foglie di banano cotto al vapore e poi passato sulla griglia. Pollo o maiale con erbette di campo va per la maggiore. I prezzi sono bassi ancora.
Come arrivare Baan Mae Kampong Da Chinag Mai
Il Minibus per arrivare a Baan Mae Kampong si prende lungo il fiume davanti ai banchi dei fiori del mercato di Warorot :
From Chiang Mai to Mae Kampong
Gli orari: Andata: 7.40, 9.30, 11.40, 14,30 Ritorno: 9.20, 11,20, 13.20, 16,10
Lo stesso Bus ferma anche alle terme.
Gen 8, 2019 | Itinerari e Tour
L’ Isola Phuket si congiunge alla provincia di Phang-Nga attraverso il ponte Sarasin (che si dice portare fortuna se lo si attraversa trattenendo il respiro fino alla fine. IO non ci sono mai riuscita, provateci voi.) Di questa provincia la sua baia è la parte più conosciuta, difatti lo scoglione gigante di Roger Moore in “l’uomo dalla pistola d’oro”si trova proprio qui, tra le tante isolette. Per intenderci parlo della famosa James bond Island.
Thailandia del Sud: La Baia di Phang-Nga
La Baia di Phang Nga offre molte cose come: le Terme che sgorgano naturalmente vicino alle splendide spiagge. Le mangrovie dove è possibile perdersi al loro interno con la long tail boat, la barca tipica Thai. Il particolarissimo Tempio nella grotta con il Buddha sdraiato e varie altre situazioni molto interessanti. Ma ce n’è una su tutte che vale la pena vedere e gustare tutta d’un fiato ed è il suo View Point.
Il Samet Sanghset è uno dei posti più spettacolari che abbia mai visto, la sua magia è impressionante e nonostante al tramonto dia il meglio di se, anche la mattina all’alba ha un fascino pazzesco. Per arrivare e godere la magnificenza di questo posto bisogna pagare un biglietto di circa 50 thb e salire su uno dei pick up con autista messi a disposizione dall’organizzazione ( attenzione a non cadere, la strada è molto ripida, puntate bene i piedi se siete gli ultimi a salire.) Sulla cima della collina ci sono tende e piccoli bungalow di legno a disposizione, molto basici giusto per passarci una notte ed ammirare l’alba. Tutto qui è molto rustico. Ci sono bagni, ma non sono molti, le docce non ci sono, ma per una notte si può anche fare. C’è un ristorante con solo piatti Thai, senza infamia e senza lode però c’è la birra ed uno spettacolo della Natura irripetibile, quindi cosa volete di piu?
Thailandia del Sud: Il Tour
Ho pensato di riproporvi il Tour che io e la mitica Veronica Benini, Aka Spora abbiamo fatto insieme.
- Partenza dall’ Hotel nel primo pomeriggio in minibus (orario da stabilire)
- Arrivo a Samet Sanheset e qui ci godiamo il tramonto
- Cena
- pernottamento in Bungalows doppi ( al’interno ci sono dei materassini ed una zanzariera)
- Sveglia del giorno dopo all’ Alba, tra le 5,30 e le 6,00
- Colazione
- Partenza dal Campo
- Relax nella Piccola Isola relax di Lawa che fa parte del parco naturale di Phangnga
- Ritorno nel pomeriggio
Minimo 4 persone – Max 8 persone
Cosa include il Tour:
- Minivan
- Pernottamento in bungalow
- colazione
- Prezzo della long tail Boat
- costo dell’ entrata al view point
- prezzo dell’ entrata al parco
- spuntino per pranzo ( panini e frutta)
- Acqua
- accompagnamento
Cosa non Include:
- Cena
- birre, soft drink etc
Per info e prezzi scrivetemi qui
Volete solamente il transfer al view Point, no problem!
Non posso dirvi che sarete solo voi e che non c’è nessuno, perchè piano piano questo posto sta diventando sempre più popolare, ma è vero anche che è un turismo Thai/Asiatico e prima che diventi un posto super vip e leccato, approfittiamo di questa occasione e viviamocelo così, al mnaturale senza troppe comodità, che ogni tanto fa pure bene.
Ago 12, 2018 | Itinerari e Tour
Per arrivare a Phang Nga da Phuket bisogna attraversare il ponte Sarasin, partendo dall’ estremo sud dell’ Isola – Rawai – ci si impiega circa un’ ora e mezza. Cosa contraddistingue Phang Nga Bay da tutto il resto sono le fitte mangrovie e le scogliere carsiche che verticalmente scendono a picco nell’ acqua. Un vero spettacolo. Le più famose e visitate è Koh Tapu meglio conosciuta come James bond. Ma oltre agli splendidi “roccioni”ci sono altri luoghi interessanti da visitare anche meno gettonati dal turismo di massa mordi e fuggi. Vi descrivo passo passo la nostra giornata a Phang- Nga con i prezzi e le informazioni adatte a passare una bella giornata di natura e relax.
Prima Tappa : Raman Waterfall Forest Park
Per arrivare alle piccole cascate del Raman Waterfall Park, c’è da imboccare la strada che porta a Wat Suwankuha. (detto anche il Tempio delle scimmie) la famosa grotta con il grande Buddha reclinato; quindici mt di statua color oro sdraiata su un fianco. Un posto affascinante e bello da vedere. Proseguendo la strada in mezzo a piantagioni di caucciù, risaie e piante da frutto, si arriva al parco. La sua entrata è grande e ben curata con varie aree. La natura è ricca. In mezzo scorre il fiume alimentato dalle cascatelle che scendono giù dal monte. Anche se non grandi e spettacolari sono suggestive, la natura è splendida. C’è una scaletta in cemento che sale attraversando una fitta vegetazione, prosegue fino all’ ultimo salto della cascata per poi interrompersi e dare spazio ad un piccolo sentiero disconnesso che prosegue in mezzo alla giungla. Perfetto per gli amanti del trekking. Nelle varie pozze delle cascate si può fare il bagno.
Seconda Tappa: Le Mangrovie
Siamo arrivati a Phang-Nga Bay ( da dove partono le barche) verso le 12,30, dopo circa 10 minuti di macchina dal parco. Ci siamo imbarcati su una long tale boat – tipica imbarcazione thai – direzione mare aperto, dopo aver mangiato un pollo e riso in uno dei tanti “baracchini”sulla banchina. Abbiamo navigato sul canale principale per circa 200 mt, bello largo e piuttosto trafficato, poi ci siamo imbucati in una piccola apertura in mezzo alle piante. Le mangrovie qui sono fitte, in certi punti potevamo toccarne le fronde tanto piccolo era il passaggio. Abbiamo incontrato pescatori, case galleggianti, ragazzini che giocavano con strane imbarcazioni. Siamo passati sotto le grotte. Non ci potevo credere, eravamo soli.
Terza ed ultima Tappa: Le Terme
Una volta terminato il Tour tra le mangrovie abbiamo ripreso la macchina e siamo tornati indietro, direzione Phuket. Abbiamo superato la città di Phan- nga ed abbiamo proseguito lungomare. Dopo circa 20 minuti siamo arrivati all’ Hot Spring Beach Resort. All’ interno del suo parco ci sono sorgenti di acqua calda che sgorgano a 42 gradi, un vero piacere immergersi nelle sue acque. La giornata era perfetta, nuvolosa e ventilata. Inoltre non sono Sulfuree – niente puzza di uovo sodo- e non è poco. Queste Terme sono state scoperte più o meno 40 anni fa e poi tutto è stato costruito intorno. Il parco piscine è composto da: 2 Vasche calde a 40 gradi, una grande piscina con tanto di postazione bar, 1 piscina coperta gelata. Relax assicurato.
Prezzi:
- Entrata al Parco: free
- Costo del cibo: 200 thb ( in 4 )
- Costo del giro in Long Tale boat 1000 thb per 1 ora
- Entrata alle Terme 400 thb adulti, 200 thb bambini ( Dai 5 ai 12) sono aperte dalle
- Affitto macchina circa 1000 Thb al giorno
- In bus fino a Phang Nga Town 80 thb da Phuket Town terminal 2
Informazioni utili:
- La bassa stagione è il miglior momento per visitare questi luoghi. Anche se la maggior parte delle persone visita quasi esclusivamente James bond ed il villaggio galleggiante degli zingari del mare ( si va li solo per mangiare e fare shopping ) partendo con speed boat da Phuket e meno la parte interna delle mangrovie, vi consiglio di andare presto la mattina cosí da evitare di trovare troppa gente.
- Il miglior periodo dell’ anno per visitare le cascate è questo, il periodo delle piogge. Nella stagione secca non vi assicuro scroscianti quantità di acqua.
Il tragitto:
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