Contenuti dell'articolo
Cinque anni fa mia figlia Anna ha fatto il suo primo viaggio in Asia, aveva 1 anno. Siamo state 10 giorni in Srilanka e 20 giorni in Thailandia. Eravamo io, lei e mia mamma ( santa Donna) e ci siamo divertite moltissimo. Ho organizzato tutto a modo mio, seguendo l’istinto. Ho preparato l’itinerario studiandolo bene: ho partecipato a forum tematici, ho comprato la Lonley Planet dello Sri Lanka e della Thailandia ( guarda la guida completa su Phuket) Ho consultato blog di nicchia, ho chiesto consigli a chi c’era già stato. Ho cercato di organizzare l’itinerario al meglio cercando i posti più adatti ai bambini. Ho inserito: Storia, Natura, Isole, città e divertimento ed è andata bene. Ho prenotato solamente i voli ed il primo Hotel, quello a Colombo il resto lo abbiamo prenotato in loco.
Come ho preparato la valigia:
Ovviamente, nel preciso momento in cui ho iniziato a a preparare le valige le ansie e le preoccupazioni si sono fatte vive. Sono state tante le domande che mi sono posta in quel preciso momento:
“Ma farò bene a portare una bambina così piccola in giro? No ho prenotato niente, mi troverò in difficoltà? Ma soprattutto : Che cosa mangerà?”
Ed allora, per sentirmi più sicura e meno sciagurata ho preparato:
#1 trolley con ogni tipo di pappine- dal minestrone alla pasta al sugo, passando per un set di omogeneizzati alla frutta…”povera bambina avevo intenzione di avvelenarla seriamente!”
#1 Borsa piuttosto capiente con ogni tipo di medicine dallo sciroppo per la tosse all’ antibiotico in caso di qualche febbre grintosa e strana
#1 Valigia con i vestiti e le scarpe, per ogni evenienza… ovviamente più suoi che miei
#1 Trolley, il suo trolley, appositamente comprato per questo viaggio con dentro i suoi giocattoli preferiti
Come ho pianificato il Viaggio :
Quando viaggiavo da sola sceglievo posticini semplici ed economici, mi spostavo con mezzi di fortuna e mangiavo perlopiù street food, Il tutto sotto il segno dell’avventura e del Low Budget
Ma questa volta era diverso, non potevo fare quello che facevo da sola. Oltre a mia Mamma avevo anche una piccina di 1 anno da rispettare e proteggere. quindi cosa fare?
Volevo conciliare l’ avventura, con la comodità e la sicurezza, ma sempre stando attenta al budget, un casino! Non volevo snaturare troppo il mio modo di vedere il Viaggio. Mi sono organizzata in questo modo trovando il giusto compomesso:
- Ho prenotato sul posto, perlopiù piccole guest House, con poche camere dove la pulizia era la priorità. (Avevo bisogno di vederle )
- Per brevi spostamenti abbiamo preferito i minibus
- Per spostamenti più lunghi ho optato per Treni di terza classe con aria condizionata
- Abbiamo scelto sempre dei Ristoranti tradizionali con piatti espressi.
- In Sri Lanka ho contattato un tour operator locale, dove ho prenotato una macchina con autista che ci ha portato nei posti più belli dell’ paese. Ottimo prezzo!
- In Thailandia abbiamo trascorso qualche giorno a Phuket, nella tranquillità dell’ ’isola di ko Phayam non troppo lontana dalla terra ferma, qualche giorno a Bangkok, Hua Hin e qualche altro giorno nel meraviglioso parco di Petchbury
Il Volo:
Passare 11 h di volo con una bambina di un anno non è uno scherzo è impegnativo soprattutto quando occupa il tuo stesso posto. Armarsi di santa pazienza è doveroso, ma oltre a questo, l’ organizzazione è importantissima. Matite colorate, fogli, pupazzi, libri, e più ne ha più ne metta sono fondamentali nella riuscita del volo. Ovviamente non sono mancate le passeggiate infinite su e giù per il corridoio.
Alcune info per chi vola con i bambini per la prima volta
- Le mamme ed i bambini saltano la fila ed entrano in aereo per primi
- Arrivare in anticipo al banco delle registrazione da la possibilità di avere un posto comodo, quelli in prima fila per esempio hanno più spazio per le gambe e le borse con l’occorrente per il bambino
- Non è possibile portare in cabina passeggini o seggiolini, vengono ritirati prima di entrare in aereo e vengono riconsegnati all’ apertura degli sportelli.
- Di solito i bambini al di sotto dei 2 anni non pagano il biglietto, oppure una minima parte- Dipende dalle compagnie Aeree- quindi non hanno diritto al posto. Al momento dell’ acquisto del biglietto si può richiedere un seggiolino.
- Durante il volo far bere i bambini, si disidratano moltissimo.
- Nella fase di decollo o atterraggio far succhiare delle caramelle o fa bere dell’ acqua. La masticazione e la deglutizione aiutano ad evitare che le orecchie si tappino e facciano male.
- Vestire i bambini a strati
Come è andata:
Devo dire molto bene, i problemi che mi sono posta prima di partire piano piano sono spariti , all’ inizio era piuttosto preoccupata, ma poi è andata bene, mi sono rilassata. soprattutto grazie a mia mamma.
La bambina ha reagito bene ai cambiamenti, sia al jet – lag che per il caldo. Per quanto riguarda il cibo, poi dopo la prima settimana di omogeneizzati e pappine insipide ha a chiesto qualcosa di più consistente e gustoso
Accorgimenti presi:
- Al mare ho sempre coperto la bambina con una maglietta ed un cappello
- la mattina e la sera l’ ho sempre vestita di chiaro per evitare il più possibile le punture di zanzara
Problemi riscontrati:
- Ho avuto delle difficoltà al momento della prenotazione in alcuni piccoli Resort perché non accettavano i bambini
- le strade, Cingalesi e Thailandesi non sono proprio adatte per passeggini
Avete avuto anche voi esperienze di viaggio? Scrivetele e condividete. È anche grazie ad altre mamme viaggiatrici che sono riuscita a combattere le paure e lasciarmi andare! Buon viaggio!
Commenti