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Cosa sta succedendo in Thailandia al 30 di Luglio? La situazione non è delle migliori, in quanto il governo non ha assolutamente intenzione di aprire il Pese al Turismo internazionale, quale è il motivo? Ha deciso che metteranno la salute pubblica in primo piano. Ma allora cosa hanno deciso? Tutto quanto è descritto qui nell’ articolo di The Thaiger
La fase 6 del piano anti Covid 19 della Thailandia
Il ministro thailandese del turismo e dello sport, Pipat Ratchakitpraan, sta rassicurando i thailandesi spiegando che tutti gli stranieri, indipendentemente dal loro status o dalle loro origini, dovranno servire una quarantena obbligatoria di 14 giorni, almeno “nel prossimo futuro
I funzionari thailandesi stanno attualmente preparando la sesta fase della riapertura del paese, allentando le restrizioni imposte ad aprile quando il paese ha chiuso i suoi confini e ha subito un “blocco”. La prossima fase, prevista per l’introduzione all’inizio di agosto, consentirà ai lavoratori migranti, alle squadre di produzione cinematografica e ai titolari di visto Elite Tailandia di ritornare nel paese .
I commenti del Ministro seguono gli annunci di ieri che il Vietnam sta “evacuando” 80.000 persone dalla città costiera centrale di Da Nang dopo un nuovo gruppo di casi di diffusione della comunità e l’accelerazione di nuovi casi in diverse parti del mondo, in particolare India, Russia, Stati Uniti , Paesi sudamericani e Sudafrica. E piccole onde secondarie emerse in luoghi come Singapore, Giappone, Spagna, Hong Kong e Australia.
Da quanto Tempo non si registrano casi in Thailandia?
La Tailandia non ha registrato casi trasmessi localmente di Covid-19 per oltre 2 mesi. Ma continua a identificare i rimpatriati tailandesi appena infetti che sono tornati indietro dall’estero. Tutti vengono identificati mentre servono la loro quarantena di 14 giorni. I suoi commenti versano anche acqua fredda sulle “bolle di viaggio” proposte, indicando che saranno accantonate fino a fine anno, se verranno introdotte. Il governo thailandese, sotto la guida del Covid-19 Centre for Situation Administration, si è dimostrato estremamente avverso al rischio quando si tratta della gestione in corso della pandemia di Covid-19 e ha pubblicamente affermato che sta mettendo la salute pubblica davanti a rilanciare la sua economia.
Il 1 ° luglio termineranno tutti i blocchi in Thailandia, compresi i viaggi internazionali.
Questo é il titolo con il quale il The Thainger ieri ha annunciato il fine del lockdown Thailandese, ma sarà veramente cosi? Visti gli innumerevoli dietrofront delle ultime settimane non mi stupirei che cambiassero idea ancora una volta e lo portassero a fine estate. Anche per quanto riguarda la riapertura dei Voli Internazionali, l’idea era quella di riaprire le tratte internazionali addirittura ad Ottobre, quindi le idee sono ancora piuttosto confuse. Comunque incrociamo le dita e vediamo che cosa succede intanto vediamo subito che cosa dice nello specifico l’articolo
La Riapertura della Thailandia al Mondo: quali sono le norme di sicurezza
Il governo thailandese afferma che toglierå tutti i blocchi alle attivitå rimanenti dal 1° luglio, secondo il capo del Consiglio di sicurezza nazionale. “Ciò include i viaggi interprovinciali e internazionali, nonché la fine del decreto di emergenza e il coprifuoco.”
- I posti a sedere all’interno del bus saranno distanziati di almeno 1 metro di distanza
- i servizi igienici verranno puliti prima e dopo ogni servizio.
- Prima che i passeggeri entrino nel terminal, verrà misurata loro la temperatura corporea e se supera i 36,5 gli verrà negato l’accesso
- Il bus verrà parcheggiato sotto ala sole 1-2 ore al giorno
Sfortunatamente l’apertura de l’areoporto nazionale di Phuket doveva essere quest’ oggi,( 16 Maggio) ma è stata rimandata a data da definirsi.
Il Governo Thailandese e la fase 2
La Thailandia sembra aver avuto un notevole successo nel controllo della diffusione del virus, con diverse settimane di aumenti giornalieri a più nessun caso. Quindi, come promesso, il governo ha annunciato che decine, se non centinaia, di migliaia di imprese chiuse riapriranno questa domenica e rimetteranno milioni di persone al lavoro.
- Le Spiagge rimarranno chiuse almeno fino a fine mese.
- Centri commerciali. I luoghi di intrattenimento nei centri commerciali, come piste da bowling, bar, parchi a tema, karaoke, sale giochi e aree gioco rimarranno chiusi per ora.
- Negozi di massaggi e le terme rimarranno chiusi, dentro o fuori dai centri commerciali. Il governo ha deciso di non andare avanti con un piano per aprire negozi di massaggi ai piedi solo in questo momento, quindi tutti i negozi di massaggi devono rimanere chiusi fino a una fase futura. Ciò include anche bagni di vapore, bagni di vapore alle erbe e saune.
- Ristoranti più grandi, compresi i ristoranti nei centri commerciali, con l’avvertenza di rigide norme igieniche fisico possono aprire
- Al momento non è consentita la vendita di alcolici nei ristoranti di alcun tipo.
- I negozi al dettaglio, i negozi all’ingrosso, ecc. Potrebbero riaprire. Ciò include negozi di forniture per ufficio, negozi per la casa, negozi di elettronica, negozi di mobili, negozi di materiali da costruzione e tutti i grandi mercati, con requisiti adeguati di igiene e distanza fisica.
- Alcune cliniche di bellezza possono riaprire, in particolare quelle con lavori di pelle e laser, ma al momento non quelle relative al viso.
- Le cliniche di controllo del peso, i negozi di tatuaggi e piercing ecc. Rimarranno chiusi.
- Alcune piccole palestre e piscine potrebbero riaprire, con regole rigide e non per riunioni o feste. per quanto riguarda le piscine.
- Musei, biblioteche pubbliche, parchi di fiori e giardini, gallerie d’arte possono riaprire. È necessario osservare una distanza fisica rigorosa.
- Luoghi per le riprese di film e video che richiedono un team di produzione. Il limite è di 10 persone sul set e un totale di 50 persone in produzione e nella sede in generale. I film d’azione o gli spettacoli con scene d’azione non devono essere girati in questo momento.
- Alcune piccole sale riunioni in luoghi come gli hotel possono riaprire, anche se il numero di persone deve essere piccolo.
- Nessuna apertura di seminari di formazione, centri congressi, ecc.
- Per quanto riguarda gli hotel, rientrano in norme e regolamenti diversi e non sono chiusi in tutte le province.
- Gli hotel possono aprire quando lo desiderano, anche se in diverse province gli ordini precedenti che informano la chiusura di tutti gli hotel si applicano ancora fino al termine del decreto di emergenza, quando possibile.
- i locali come bar, locali notturni, club, karaoke e simili rimangono chiusi fino a una fase futura.
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